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Attualità

«Astigiani, durante le feste di Natale cercate di produrre meno rifiuti»

L’amministrazione comunale diffonde un vademecum per sensibilizzare i cittadini a limitare la produzione di rifiuti durante le feste

Il Comune di Asti invita i cittadini a produrre meno rifiuti

Produrre meno rifiuti durante le feste di Natale. E’ questo l’invito dell’assessorato all’ambiente che chiede agli astigiani di prestare più attenzione ai rifiuti “in eccesso”, rispetto ai volumi ordinari dettati dai maggiori consumi, fino al 30% in più secondo un dato europeo, di fine anno. Il rifiuto natalizio è costituito soprattutto da imballaggi, ovvero la parte più voluminosa, perché spesso il contenitore è più grosso di quel che contiene ed è fatto di diversi materiali, spesso non separabili. Poi si aggiungono gli avanzi di cene e cenoni e un diffuso spreco alimentare.

«Ricordando che il vero spirito di queste feste non sono solo i regali, i nostri “buoni propositi” dovrebbero riguardare anche la presa di coscienza della nostra responsabilità verso il pianeta – spiega l’assessore all’ambiente Renato Berzano – Sappiamo perfettamente che sono stati raggiunti i limiti di tolleranza rispetto alla quantità di rifiuti prodotti, anche quelli differenziati. Quindi già a partire da ciascuno di noi la parola d’ordine è farne di meno».

Il vademecum del Comune

Per fare questo il Comune ha diffuso un piccolo promemoria: scegliamo prodotti con meno involucri o almeno facilmente riciclabili. Anche la carta da regali e i nastri finiscono invariabilmente in pattumiera: senza rinunciare al classico pacchetto si può comunque limitare i fronzoli; le stoviglie usa e getta per cene e cenoni in famiglia e con gli amici possono essere in materiale compostabile, perché la plastica è il primo rifiuto da ridurre, anche se è sempre meglio usare quelle tradizionali; si può ridurre lo spreco alimentare scegliendo i prodotti sfusi, soprattutto se freschi, per meglio dosare gli acquisti ed acquistare solo il quantitativo che effettivamente serve, evitando avanzi ed anche imballaggi; privilegiare il regalo veramente utile ed utilizzabile.

I regali etici e a rifiuto zero

Per quanto riguarda i regali, l’assessorato consiglia una scelta a rifiuto zero: un ingresso a una mostra, a un museo, un abbonamento al cinema o a teatro, un corso di cucina, una giornata alle terme, un biglietto per un concerto. Infine la scelta in favore della solidarietà come mettersi d’accordo fra amici e devolvere un’offerta per la ricerca, per i bimbi in difficoltà, ad associazioni ed enti meritevoli.

«Dobbiamo impegnarci in prima persona – commenta il sindaco Rasero – contro lo spreco, contro gli imballaggi inutili, contro l’usa e getta, contro l’acquisto inutile ed è un buon proposito che vale per tutto l’anno».

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