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Riso e Rose aiuta a scoprire il Monferrato
Attualità

Con Riso e Rose scopriamo il Monferrato più autentico

Riso e Rose in Monferrato è l’evento con cui il nostro territorio dà l’avvio alla stagione turistica 2019, giunta alla sua 19esima edizione che si svolgerà dal 3 al 19 maggio ed è il più grande evento intercomunale in Italia

Riso e Rose, l’evento che fa scoprire il Monferrato

Riso e Rose in Monferrato è l’evento con cui il nostro territorio dà l’avvio alla stagione turistica 2019, giunta alla sua 19esima edizione che si svolgerà dal 3 al 19 maggio ed è il più grande evento intercomunale in Italia.
Un invito per scoprire il Monferrato outdoor, tra le colline e la piana del Po, tra risaie allagate e vigneti, castelli e palazzi barocchi, pievi romaniche e cascinali in tufo. Una terra straordinaria a un’ora d’auto da Torino, Milano e Genova, con ben due Patrimoni Unesco (i paesaggi vitivinicoli coi loro infernot e il Sacro Monte di Crea) e un comune che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia”.

19 i borghi aderenti

Sono 19 i borghi aderenti a Riso e Rose 2019, al centro dei quali Casale Monferrato, lo scorso anno entrata nella short list delle candidature a Capitale della Cultura Italiana 2020.
Nell’anno del Turismo Slow, Riso e Rose in Monferrato offre un girovagare lento e rilassato, nella dimensione della rete.
Non un singolo evento ma una proposta itinerante e diffusa nel tempo e nello spazio, in cui ogni borgo invita alla visita degli altri, in un divertissement di proposte che, intorno al binomio del riso e delle rose, si declina nelle forme più diverse: florovivaismo, arte, musica e cultura, enogastronomia, eventi per bambini e famiglie, con contenuti che mescolano occasioni di grande spessore culturale ad altre di folklore e autenticità locale, il tutto in una dimensione paesaggistica straordinaria e a pochi chilometri di distanza tra loro.

I Comuni partecipanti

I Comuni aderenti sono: Casale Monferrato, Camino, Castell’Alfero, Cella Monte, Coniolo, Gabiano, Giarole, Mombello, Ozzano Monferrato, Mede, Mirabello Monferrato, Mombello, Morano sul Po, Rosignano Monferrato, Pontestura, Sala Monferrato, Sartirana, Solonghello, Terruggia.

Qualche suggerimento?

Gli Infernot sono l’elemento che da solo vale un tour fuori porta nel nostro Monferrato, ma anche fil rouge trasversale alla kermesse.
E’ la straordinaria occasione per fare visite guidate a questi incredibili tunnel sotterranei scavati per sottrazione nella pietra da cantone, un unicum di questo territorio, che insieme ai paesaggi vitivinicoli gli ha valso nel 2014 la designazione Patrimonio Unesco.
Si trovano in parte in edifici pubblici ma assai più spesso in abitazioni private che aprono per l’occasione le loro porte e, naturalmente, presso l’Ecomuseo della Pietra da Cantone di Cella Monte: in tutto ne sono stati mappati 59.

Vere opere d’arte

Si tratta di vere opere d’arte il cui nome deriva dal piemontese infernòt, ricollegabile all’antico provenzale enfernet, espressione utilizzata per indicare una prigione angusta, ad opera quasi sempre di contadini o cavatori senza alcuna nozione di ingegneria o architettura, per lo più durante la stagione invernale, quando contadini e vignaioli non erano intenti in attività agricole.

E poi…Cultura, musica, arte antica, moderna e contemporanea a Riso e Rose

Morbelli è l’artista del momento! Se in occasione del centenario della morte di uno dei protagonisti del divisionismo italiano, la GAM di Milano rende omaggio ad Angelo Morbelli, poteva quel Monferrato che lo ha accolto e in cui ha vissuto per anni, nell’affascinante casa studio della Colma di Rosignano, non fare altrettanto? Così, mentre il Museo Civico di Casale Monferrato allestisce la mostra “Angelo Morbelli, pittore del Monferrato” (inaugurazione 18 maggio), a Rosignano Monferrato dall’11 maggio in poi si apre in frazione Colma la casa dell’artista, con possibilità di visite guidate allo studio intatto e al suggestivo giardino. Si avrà nella stessa data l’inaugurazione del Percorso Morbelliano, tra le riproduzioni pittoriche esposte nei luoghi prediletti, mentre presso il Municipio (sempre a Rosignano) verrà ospitato un inedito messo a confronto con le opere del figlio Rolando (“Tra Angelo e Rolando Morbelli”). info@sistemamonferrato.it.

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