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Attualità

Dai notai la guida a tutela della terza età

Lunedì 4 marzo sarà presentata la pubblicazione che spiega gli strumenti patrimoniali più adatti alle esigenze degli ultra65enni

Tutela della terza età

Si parlerà di vari tipi di soluzioni patrimoniali adatte alle esigenze della terza età nel corso dell’incontro in programma lunedì 4 marzo, alle 16 presso il Polo universitario astigiano di piazzale De André.
Sarà infatti presentata la guida “Strumenti patrimoniali per la terza età: opportunità e tutele”.
A carattere divulgativo, aperto a tutti, l’incontro è promosso dal Consiglio notarile di Asti in collaborazione con il Tavolo del dubbio – il gruppo di lavoro ideato dall’assessorato comunale ai Servizi sociali – e le associazioni dei consumatori.

La presentazione della guida

A spiegarne contenuti e finalità Giorgio Gili, presidente del Consiglio notarile astigiano, nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri (lunedì) presso la Biblioteca Astense, luogo di ritrovo del Tavolo del dubbio. Tanto che erano presenti i suoi componenti, tra cui la coordinatrice, il magistrato Donatella Masia.
«Nel corso dell’incontro – ha spiegato Gili – verrà presentata la 15esima guida per il cittadino, pubblicata dal Consiglio nazionale del Notariato lo scorso ottobre, che ha visto la collaborazione di 14 associazioni dei consumatori. La pubblicazione, con un linguaggio chiaro e dal taglio pratico, affronta quest’anno i temi della gestione dei beni e degli strumenti più idonei, nei principali istituti giuridici, volti a rispondere alle domande che l’avanzare dell’età pone. Una esigenza sempre più sentita, considerando che, come mostrano i dati Istat 2018, gli ultra65enni rappresentano il 22,6% della popolazione».
La guida propone quindi soluzioni patrimoniali idonee alle esigenze della terza età, tra cui testamento e trust, vendita con riserva della nuda proprietà, rendita vitalizia, prestito vitalizio ipotecario. Di tutto questo parleranno i notai Giorgio Gili, Maurizio Cavanna, Luciano Ratti, Pierpaolo Girino e Serena Conti.
«Nell’ultima parte dell’incontro – ha concluso Gili – verranno trattati istituti non di applicazione notarile ma inseriti comunque nella guida, come le polizze assicurative, la cessione del quinto dello stipendio e del quinto della pensione. Infine si parlerà del “co-housing”, una forma di coabitazione che si sta diffondendo, soprattutto nel caso di persone anziane, ma non solo».
Da ricordare che la guida è scaricabile dal sito internet www.notariato.it.

Il Tavolo del dubbio

L’incontro del 4 marzo sarà promosso, come detto, in collaborazione con il Tavolo del dubbio. Nato lo scorso autunno, è un gruppo di lavoro formato da rappresentanti di Forze dell’Ordine, Asl, Ordine dei Medici, mondo della scuola e dell’università, associazioni dei consumatori, Comune e Consiglio notarile. L’obiettivo è fornire uno spazio di ascolto per operatori in diversi campi che non sanno (hanno dei dubbi, appunto) come procedere in una determinata situazione che si presenta a livello lavorativo. E che possono trovare un aiuto e una risposta dal Tavolo, grazie alle professionalità che ne fanno parte.
«Il Tavolo, all’interno del quale mi occupo di prevenzione dei reati – ha spiegato il magistrato Donatella Masia – svolge un’azione importante perché, grazie alla sinergia tra diversi ambiti, può dare risposte ai dubbi che vivono gli operatori di diversi settori, dagli insegnanti agli assistenti sociali».

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