Il Governo ha annunciato di voler presentare un emendamento alla Legge di Stabilità per modificare la norma che impone la riduzione delle Prefetture e di ritirare lo schema di decreto contenente l'elenco delle 23 sedi prossime alla soppressione, tra cui anche l'ufficio territoriale di Asti

Con l'impegno del Governo di presentare un emendamento alla Legge di Stabilità per modificare la norma che impone la riduzione delle Prefetture e di ritirare lo schema di decreto contenente l'elenco delle 23 sedi prossime alla soppressione, tra cui anche l'ufficio territoriale di Asti, il futuro dell'Ente di piazza Alfieri sembra essere garantito.

A dare l'annuncio del dietrofront governativo è stato il sindaco Brignolo, poche ore fa, in una nota stampa spiegando come sia stato il senatore Michelino Davico ad informarlo, al telefono, della decisione del Governo di annullare la cancellazione delle 23 Prefetture prossime al depennamento, secondo la spending review voluta dall'allora premier Monti.

La notizia ufficiale è arrivata ieri, venerdì, tramite una nota del Ministero dell'Interno, indirizzata a CGIL, CISL e UIL che hanno così revocato la manifestazione nazionale annunciata per l'11 dicembre. «Ringrazio il senatore Davico per l'impegno profuso e perché questo risultato è importantissimo per il nostro territorio» ha commentato il sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo. «Ora continueremo a lavorare per la nomina del Prefetto e per mantenere il presidio di questa Provincia» ha aggiunto il senatore Davico.

r.s.