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Edilizia scolastica: 6 milioni di euro alla Provincia
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Edilizia scolastica: 6 milioni di euro alla Provincia

Serviranno a ristrutturare l’Istituto Tecnico Professionale Castigliano per 1.500.000 euro, il Liceo Monti per 2.581.000 euro, l’ITIS Artom di Asti per 1.100.000 euro e l’Istituto Agrario Penna di San Damiano per 1.000.000 di euro

Il 22 ed il 23 novembre è stata promossa in tutto il territorio nazionale la Giornata della Sicurezza nelle Scuole: uno dei temi più sentiti dall’opinione pubblica e dagli amministratori locali. La Provincia di Asti ha, negli ultimi anni, messo l’edilizia scolastica al centro dell’azione amministrativa riuscendo ad accedere a diversi finanziamenti per 2,4 milioni di Euro.

«Appena insediato, il Consiglio provinciale si è subito reso conto della difficile situazione dei plessi scolastici astigiani e con gli uffici si è cercato ogni fonte di finanziamento che permettesse di ridurre i disagi per gli utenti ed al contempo migliorare gli standard qualitativi in materia di sicurezza» afferma  Marco Lovisolo, consigliere provinciale con delega all’Edilizia e all’Istruzione. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 2017 del D.M. n.207 dell’8 agosto 2017, con gli interventi finanziati in favore  delle Province, rende merito al lavoro svolto e all’impegno profuso in questi anni.

«Era da settembre che attendevamo fiduciosi l’ufficialità di questa graduatoria. Ora che abbiamo avuto conferma, possiamo, a pieno titolo, dichiararci entusiasti per gli oltre 6 milioni di euro che ci permetteranno di mettere in sicurezza strutturale 4 edifici astigiani» dichiara il Presidente della Provincia di Asti Marco Gabusi. Gli edifici su cui si interverrà  sono l’Istituto Tecnico Professionale Castigliano per 1.500.000 euro, il Liceo Monti per 2.581.000 euro,  l’ITIS Artom di Asti per 1.100.000 euro e l’Istituto Agrario Penna di San Damiano per 1.000.000 di euro.

«Un importo, quello attribuito alla Provincia di Asti, che ha fatto strabuzzare gli occhi alle altre Province Piemontesi beneficiarie, nel complesso, di soli 900.000» dichiara ancora Gabusi. Grande soddisfazione degli amministratori per il lavoro svolto negli uffici tecnici provinciali che hanno lavorato senza sosta per partecipare al bando e l’ottimo risultato in buona parte è merito dei dipendenti.

Con questo atto si restituisce all’istituzione Provincia, tanto denigrata in questi anni, la capacità  di rimanere attiva e di continuare ad operare nell’interesse dei cittadini astigiani, con grande senso  di responsabilità. Siamo  pronti a partecipare ai nuovi bandi relativi all’edilizia scolastica 2018/2020, consci che la miglior risposta alle polemiche sono i fatti e che «i ragazzi devono poter studiare in  luoghi sicuri e, se possibile, confortevoli» conclude il Presidente Gabusi.

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