Cerca
Close this search box.
Ondes Noires
Attualità, Cultura e Spettacoli

Elettrosensibilità, plastica e clima tra i temi al centro di “Ambiente & salute”

Da oggi a lunedì 29 ottobre la rassegna promossa dall’Avis che propone dibattiti e proiezioni di film

Ambiente & salute

Prenderà il via oggi (venerdì) la rassegna dedicata al binomioAmbiente & salute”. A promuoverla l’Avis Comunale di Asti (associazione donatori sangue) in occasione dell’80° anniversario della fondazione, in collaborazione con l’Associazione Cinemambiente.
L’iniziativa, che proseguirà fino a lunedì 29 ottobre, intende favorire il dibattito e la riflessione sul rapporto inscindibile tra la salute e il benessere collettivi e la salubrità dell’ambiente circostante.

Il programma di venerdì e sabato

Ecco, nello specifico, il programma. Oggi (venerdì) la rassegna affronterà il complesso dei temi di riferimento con una lectio magistralis (alle 14, nell’Aula magna del Polo Universitario in piazzale de André) dedicata a “Inquinanti e contaminanti, salute e donazione di sangue”, che sarà tenuta da Anna Pino, esperta del Dipartimento Ambiente e connessa Prevenzione Primaria dell’ISS, e da Vincenzo Saturni, dirigente medico presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ASST Sette Laghi di Varese.
Nel tardo pomeriggio si passerà alla prima serie di appuntamenti a tema, di cui sarà protagonista l’elettrosensibilità. L’analisi del fenomeno sarà introdotta dal cortometraggio del regista francese Ismaël Joffroy Chandouti “Ondes noires” (alle 18 a FuoriLuogo in via Govone 15), in cui le testimonianze di tre persone intolleranti ai campi elettromagnetici illustreranno le difficoltà incontrate da chi soffre della sindrome. La proiezione sarà seguita da una performance al theremin del musicista sperimentale torinese Lorenzo Giorda, accompagnato al pianoforte da Anna Barbero. In serata il film “Cherche zone blanche désespérément” di Marc Khanne, in programma alle 20.30 allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe. Frutto di tre anni di lavoro d’inchiesta, il mediometraggio darà anch’esso la parola a persone affette da elettrosensibilità, malattia non riconosciuta come tale dalla comunità scientifica per la mancanza di prove evidenti in grado di dimostrare il rapporto causa – effetto tra sintomi ed esposizione.
Il successivo incontro porterà in sala, con Paolo Orio, le testimonianze “dal vivo” di coloro che, nell’era iperconnessa, vivono in una condizione di esclusione. All’analisi del fenomeno si affiancherà il contributo di Giovanni d’Amore, responsabile del Dipartimento Rischi fisici e tecnologici dell’ARPA di Ivrea. Il suo intervento farà il punto sui livelli attuali di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Il dibattito sarà moderato dal fisiatra e giornalista Giorgio Diaferia.
L’appuntamento di domani, sabato, sarà con “La nostra chimica quotidiana”. Il tema sarà introdotto dalla proiezione di “Chemerical – Redefining Clean for a New Generation” (alle 20.30 allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe), lungometraggio con cui il regista canadese Andrew Nisker documenta la progressiva “disintossicazione” di una famiglia americana che ha accettato di rinunciare per tre mesi ai prodotti chimici abitualmente impiegati per pulire. Dopo il film interverranno esperti ed operatori impegnati sul campo, nell’ambito della prevenzione primaria e della ricerca: Vincenzo Garlando, presidente della sezione di Asti dell’ISDE (International Society of Doctors for the Environment); Elisabetta De Martino e Marco Antonio Rossino, referenti per la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo del progetto transnazionale “InAirQ”; Arianna Dongiovanni, ingegnere ambientale presso SiTI – Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Claudia Apostolo.

Gli eventi di domenica e lunedì

A seguire, domenica 28 ottobre l’attenzione si focalizzerà sul tema “La plastica che mangiamo”. La serata sarà aperta (alle 20.30, allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe) da una lettura dell’attore e formatore teatrale Mario Nosengo di brani scelti da “Laudato sì”, seconda enciclica di Papa Francesco, che, nel suo richiamo alla responsabilità ambientale, costituirà un ideale prologo alla proiezione del film “Océans, le Mystère plastique” diretto dal regista francese Vincent Perazio.
A seguire l’incontro con la dietologa Maria Luisa Amerio, già direttore del reparto di Dietologia e Nutrizione clinica dell’Ospedale Cardinal Massaia, e il fotografo, giornalista e scrittore Franco Borgogno, autore del libro “Un mare di plastica” (Nutrimenti edizioni, 2017). L’incontro sarà moderato dal giornalista Beppe Rovera.
La giornata conclusiva della rassegna, lunedì 29 ottobre, affronterà infine un altro interrogativo: il cambiamento climatico incide sulla salute? Il tema sarà introdotto dalla proiezione, riservata agli studenti scuole superiori, di “Anote’s Ark” (alle 10, al Cinema Lumière), il film del canadese Matthieu Rytz girato nell’arcipelago di Kiribati, diventato il luogo-simbolo della devastazione climatica.
Nell’incontro a seguire, Stefano Tibaldi, senior scientist del CMCC (Centro Euro Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici), e Vincenzo Saturni, dirigente medico presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Sanitaria Sette Laghi di Varese, si soffermeranno anche su alcuni esempi di rischi sanitari insiti nei cambiamenti climatici.
Tutti gli incontri e le proiezioni cinematografiche sono ad ingresso libero.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale