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Provincia: il debito supera i 5 milioni
Attualità

Elezioni provinciali: si lavora alla lista unica per il rinnovo del Consiglio

L’ente, che come molti altri è stato svuotato di competenze – e soldi – dovrà rinnovare il Consiglio eletto da sindaci e consiglieri comunali

Provincia: si vota a fine ottobre

Anche i sindaci e i consiglieri comunali dell’Astigiano saranno chiamati alle elezioni per rinnovare il Consiglio provinciale. Si voterà mercoledì 31 ottobre e le operazioni si svolgeranno dalle 8 alle 20 nel seggio centrale, a palazzo della Provincia, e nei seggi distaccati di Castelnuovo Don Bosco e Nizza. Solo gli eletti voteranno perché, per le elezioni delle Province, “abolite” dalla riforma Delrio, ma in realtà trasformate in enti di secondo livello, non sono più chiamati tutti i cittadini, ma sindaci e consiglieri in carica i quali potranno anche candidarsi.

Il termine per presentare le liste scadrà giovedì 11 ottobre anche se è improbabile che ci sia una corsa con più fazioni e questo perché, di fatto, l’Ente è stato svuotato di molte competenze, ma anche dei soldi per gestire l’ordinaria amministrazione. Prova ne sono le difficoltà riscontrate nel reperire i fondi per la manutenzione delle strade e la sistemazione delle frane lungo le provinciali. Fare parte del Consiglio provinciale è oggi una missione per pochi e non più quel trampolino di lancio per futuri incarichi di ben altro prestigio.

Gabusi resta presidente, ma a tempo

In ogni caso le elezioni del 31 ottobre non rinnoveranno il presidente del Consiglio, che resta in carica il doppio del tempo dei consiglieri o fino a quando non decade perché viene meno il suo mandato elettivo di primo livello. E’ il caso dell’attuale presidente, Marco Gabusi che resterà in testa al Consiglio fino alla primavera quando non sarà più sindaco di Canelli e quindi perderà anche la carica di presidente. «Cerchiamo di lavorare alla creazione di una sola lista che formi un Consiglio operativo almeno fino a settembre quando – spiega Gabusi – dovrebbe dimettersi per consentire nuove elezioni rappresentative delle quasi 90 amministrazioni comunali che usciranno dalle urne nel 2019».

In quanto a Gabusi c’è chi lo vede come probabile candidato alle prossime elezioni regionali.

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