Nuova bonifica e intervento di messa in sicurezza del territorio per i volontari della protezione civile “Città di Asti”. Le squadre, con dodici volontari, hanno lavorato nel rio Valmanera e rimosso la vegetazione infestante che occludeva parte della sezione dell’alveo in prossimità dell’incrocio fra strada Valmanera
Nuova bonifica e intervento di messa in sicurezza del territorio per i volontari della protezione civile “Città di Asti”. Le squadre, con dodici volontari, hanno lavorato nel rio Valmanera e rimosso la vegetazione infestante che occludeva parte della sezione dell’alveo in prossimità dell’incrocio fra strada Valmanera e via Acacie.
«L’intervento atto a mitigare il rischio idraulico in quel tratto del corso d’acqua demaniale, già sollecitato dalla popolazione residente, è stato coordinato dall’Ufficio Acque Pubbliche del Comune di Asti nel rispetto delle prescrizioni dell’Ufficio O.O.P.P. della Regione Piemonte competente in materia – viene spiegato in una nota del Comune – Nell’occasione si sono anche recuperati oltre un metro cubo di rifiuti vari (fra cui un TV, un PC, bottiglie e contenitori in plastica di ogni sorta) trasportati a sua volta da ASP allo smaltimento».
Ma i lavori non finiscono qui: altre criticità nel tratto del rio che scorre fra via Spandre e via Alessandro Volta. L’intervento effettuato dalla protezione civile segue di poche settimane i lavori di ripristino del rio Valleandona a Vaglierano, effettuati a marzo sempre dall’Associazione protezione civile “Città di Asti”, presieduta da Oscar Ferraris, cui è andato il ringraziamento del sindaco Brignolo per l’opera continuativamente prestata per la sicurezza del territorio.
r.n.p.