Si chiude un capitolo di storia che era iniziato nel 1883. Ma il vescovo Francesco Ravinale rassicura sul futuro della scuola materna, che da settembre non sarà più gestita dalle Suore. A loro posto interverranno l'Opera Pia Milliavacca e la parrocchia di San Paolo
Dal prossimo mese di settembre le Suore Figlie di Maria Vergine Immacolata lasceranno lasilo Anfossi di via Brofferio, che gestiscono dal 1883 e che attualmente ospita 35 bambini.
Diversi i fattori che hanno inciso su questa decisione, in primo luogo la scarsità di vocazioni religiose che rende sempre meno numerosa la forza lavoro allinterno della scuola e che impone di affidarsi a personale esterno, con i costi che questo comporta. Senza contare che, con la crisi economica, molte famiglie si rivolgono alla scuola pubblica, che prevede il solo pagamento dei pasti con agevolazioni per i meno abbienti.
Ma lasilo continuerà a funzionare. Ad assicurarlo lo stesso vescovo Francesco Ravinale, che, anzi, incita le famiglie a continuare ad iscrivere i bambini nella scuola.
«Per evitare di lasciar cadere questo polo educativo – afferma – abbiamo pensato di intervenire come Opera Pia Milliavacca, che si occupa di educazione dei giovani e della loro apertura ai problemi sociali. LOpera Pia, di cui sono presidente in qualità di vescovo, ha sede appunto in via Milliavacca (lo stesso edificio in cui si incontra anche la Pastorale giovanile della Diocesi), e presto si espanderà con lapertura di ulteriori spazi in modo da avviare nuovi servizi a favore della comunità, ad esempio un oratorio o unattività di doposcuola. Il tutto in collaborazione con la parrocchia di San Paolo, entro i cui confini si trova lasilo».
Di questi argomenti si discuterà nel corso di un incontro che si svolgerà venerdì 8 febbraio alle 21 presso lasilo di via Brofferio, alla presenza delle rappresentanti della Congregazione delle suore, del vescovo Ravinale e del parroco di San Paolo, don Oreste Vercelli.
Lasilo Anfossi è la seconda scuola dellinfanzia di cui una Congregazione di suore lascia la gestione: negli anni scorsi, è toccato alla materna di via Puccini, gestita dalle Suore Immacolatine con casa madre ad Alessandria, sempre a causa della scarsità di vocazioni religiose e del progressivo avanzamento nelletà delle suore (ora la scuola è di nuovo aperta e gestita da privati).
Elisa Ferrando