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L’amministrazione vuole investire sugli orti sociali
Attualità

L’amministrazione vuole investire sugli orti sociali

Gli assegnatari degli Orti Sociali di San Quirico uno si sono riuniti al fine di eleggere i cinque rappresentanti del Comitato di Rappresentanza, riunione svoltasi alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali Mariangela Cotto

Gli assegnatari degli Orti Sociali di San Quirico uno si sono riuniti al fine di eleggere i cinque rappresentanti del Comitato di Rappresentanza, riunione svoltasi alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali Mariangela Cotto. I cinque che sono stati designati nel corso di tale assemblea saranno in carica per i tre anni previsti, salvo abbandono da parte di uno di questi, pertanto sono state indicate due possibili riserve. I rappresentanti avranno l’importante ruolo di mediazione tra il Comune e tutti gli assegnatari degli orti sociali; compito non sempre semplice in quanto la rappresentanza di una comunità comporta la creazione di un accordo tra i suoi membri. L’assessore Cotto nei suoi interventi sottolinea l’importanza di tale iniziativa, che lei stessa definisce come valida e considera gli orti sociali come simbolo di convivialità e di integrazione e quindi di un luogo di ritrovo e di utilità alla comunità astigiana.

Tale progetto inizia il suo percorso circa trent’anni fa a cui viene dato inizio da Carla Comotto e comprendeva una ristretta cerchia di partecipanti. Attualmente gli orti sociali sono dislocati in diverse zone di Asti quali; Torretta, Carretti, S. Quirico 1, S. Quirico 2, Praia e Lungoborgore. All’iniziativa si sono affiancate alcune associazioni di Asti come Alzheimer, ANFFAS e altre cooperative. Gli Orti Sociali ampliando i loro assegnatari e di conseguenza le zone in cui intervenire sono stati testimoni di alcuni conflitti interni, ulteriori problematiche relative alla gestione, disguidi legati a particolari condizioni atmosferiche, nessuna di queste risulta però irrisolvibile. Nel corso dell’incontro è stato comunicato che in seguito alla difficoltà nell’incamerare la quota per il bilancio, la scadenza di tale contributo sarà posta nel mese di gennaio e sarà tassativa. Sarà inoltre posta una particolare attenzione ad eventuali sostanze chimiche e pesticidi da evitare di utilizzare in favore delle biotecnologie. In riunione è stato presente anche il sindaco e ha dichiarato che, se possibile, farà una visita sul campo per entrare nella realtà degli orti sociali. Sindaco e assessore concordano nel voler seguire il progetto, al fine di ampliare e migliorare tale iniziativa, soprattutto grazie a ciò che i rappresentanti proporranno.

Alessia Risso

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