A Nizza vince il centrodestra e la Lega è il primo partito
Centrodestra vincitore all’ombra del “Campanòn” con 2461 voti alla coalizione, nelle schede per la Camera dei Deputati, in cui spiccano 1396 voti per la Lega: non solo un netto distacco dall’alleato Forza Italia (810) all’interno della coalizione (il cui risultato si completa con le 177 preferenze a Fratelli d’Italia e le 30 a “Noi con l’Italia”) ma anche il primo partito in assoluto rispetto ai pur rilevanti 1278 voti per il Movimento Cinque Stelle, che aveva come candidato l’attivista locale Fabio Desilvestri.
Distacco di 160 voti per Angela Motta
Distacco di 160 voti per Angela Motta, esponente di spicco del Partito Democratico, che ne conquista nella coalizione di centrosinistra 1118, dei quali 872 al PD, agli alleati 165 (Più Europa), 31 (Civica Popolare Lorenzin) e 16 (Insieme per l’Europa).
Infine 164 voti al candidato astigiano Marco Castaldo di Liberi e Uguali.
Sotto il centinaio di preferenze le altre liste, tra cui il nicese Paolo Rizzolo, che ha portato a casa 33 preferenze con il Partito Valore Umano.
Proporzioni molto simili per l’altra votazione, quella per il Senato: 2332 voti al Centrodestra, dei quali 1301 alla Lega; 1131 al Movimento Cinque Stelle e 1047 al centrosinistra (842 al Partito Democratico).
I dati dell’affluenza
Interessanti anche i dati sull’affluenza: per la Camera dei Deputati hanno votato il 71,37% degli aventi diritto, 70,99% per il Senato.
La Lega, insomma, è il primo partito a Nizza e in molti paesi, ma il segretario di circoscrizione Armando Piana è cauto: «Attendiamo, in base ai seggi dell’uninominale, per vedere se avremo i numeri per fare una maggioranza. Se ci saranno, saranno risicati perché gli altri partiti della coalizione non hanno portato a casa il risultato che speravano».
Laconico anche Valter Giroldi, coordinatore nicese del Partito Democratico: «Speravo in un paio di punti in più, ma siamo in linea con le mie aspettative. Gli italiani si sono espressi. Quanto a noi del Centrosinistra, ancora una volta siamo stati bravi a farci del male».
Fulvio Gatti