Cerca
Close this search box.
Uffici postali
Attualità

Pagamento delle pensioni da martedì 3 aprile negli uffici postali

Tutti i pensionati che hanno accreditato il rateo e sono titolari della carta Postamat potranno ritirare anche a Pasqua e a Pasquetta

Consigli utili per riscuotere il rateo agli sportelli

Da martedì 3 aprile in tutti gli uffici postali di Asti e provincia saranno in pagamento i ratei di pensione. Tutti i pensionati che hanno accreditato il rateo e sono titolari della carta Postamat oppure della carta libretto, hanno comunque la possibilità di prelevare automaticamente il contante in disponibilità sul proprio Conto Bancoposta o sul proprio Libretto di risparmio anche a Pasqua e Pasquetta utilizzando gli sportelli ATM Postamat disponibili sull’intero territorio nazionale, fino a 600 euro al giorno.

Presso gli uffici in tarda mattinata

Per tutti i pensionati che riscuoteranno il rateo dopo le festività pasquali, Poste Italiane consiglia di recarsi presso gli uffici postali in tarda mattinata, oppure durante la fascia oraria pomeridiana nel caso degli uffici aperti nel doppio turno. Dalle rilevazioni effettuate, infatti, è emerso come generalmente i flussi di clientela, e conseguentemente i tempi di attesa, siano molto più bassi nel corso della giornata rispetto alla fascia oraria compresa tra l’apertura degli sportelli e la prima metà della mattinata.

Orario di apertura

Ad Asti gli uffici postali aperti al pubblico con orario continuato 8.20-19.05 sono quelli di Asti Dante, in corso Dante 55, Asti 3, in via Buozzi 47 e Canelli in Viale Risorgimento 104. In concomitanza con il pagamento delle pensioni di aprile, in tutti gli uffici postali, partirà la campagna informativa su Posteprotezione Infortuni Senior Più, rivolta alle persone di età compresa tra i 59 e i 79 anni. La polizza prevede un indennizzo fisso in caso di infortuni subiti durante il lavoro o nel tempo libero e prevede anche dei servizi di assistenza sanitaria a domicilio.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale