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Un momento significativo dell'edizione 2017 della rievocazione
Attualità

Questa sera ad Antignano torna la tradizionale Via Crucis

Animeranno la rievocazione giunta alla trentesima edizione oltre 150 figuranti

Via Crucis: la rievocazione della Passione di Cristo con oltre 150 figuranti

Si ripeterà questa sera, venerdì, ad Antignano la commemorazione della Passione di Cristo, giunta quest’anno alla sua trentesima edizione. Nel centro storico, con una trasformazione sapiente, con scenografie accuratamente ricostruite, rivivranno alcuni scorci della Gerusalemme di duemila anni fa e una folta schiera di abitanti di Antignano (professionisti, commercianti, artigiani, agricoltori, casalinghe e studenti), dismessi i panni abituali della propria professione e attività, assumerà quelli dei personaggi dei Vangeli: Gesù, Apostoli, Caifa, Sommi Sacerdoti e Giudei, Pilato e soldati romani, Pie Donne.
Ad interpretare la figura di Gesù sarà ancora una volta Francesco Graziano, che da alcuni anni riveste il ruolo che per vent’anni fu affidato a Paolo Montrucchio.

La rievocazione in tre parti

Preceduta da un breve intervento introduttivo del parroco, don Pierino Torchio, la Sacra Rappresentazione si svolgerà in punti prestabiliti del centro storico, articolandosi in tre parti: una prima con le scene dell’Ultima Cena, dell’agonia nell’Orto degli Ulivi e del successivo arresto di Gesù, una seconda con i processi avanti il Sinedrio e il Pretorio di Ponzio Pilato.
Infine, la terza scena rappresenterà la salita al Calvario lungo un percorso che conduce alla piazza principale ove, accanto alla chiesa parrocchiale, nel luogo più elevato del paese, la Passione si concluderà con la Crocifissione.

Costumi e scenografie

Interverranno oltre 150 figuranti, vestiti con i costumi confezionati dalle sarte Carmen Bosio e Pinuccia Quaglia, fedeli nella ricostruzione all’abbigliamento dell’epoca; le scenografie, curate da Simona Gonella e allestite da Piero Fasolo, sono realizzate nel pieno rispetto del rigore storico, dell’ambiente e della società ai tempi di Gesù. Autore dei testi e ideatore della sacra rappresentazione è stato Franco Orecchia che ha curato la regia della Via Crucis per 29 anni, ma che è purtroppo deceduto il 30 novembre 2017.
La sua eredità è stata raccolta dal figlio Roberto che, insieme ai collaboratori di sempre, metterà in scena la XXX edizione, dedicata al suo ideatore e a tutti quelli che, nel tempo, hanno preso parte alla rappresentazione.

Colonne sonore di celebri film

Roberto Orecchia curerà le musiche, con brani tratti e rielaborati da colonne sonore di celebri film: il Coro di Santo Stefano accompagnerà con canti e strumenti lo svolgimento di alcune scene. Commenteranno la rappresentazione scenica e daranno voce ai vari personaggi don Pierino Torchio, Franco Bosia, Annamaria Rivella e Paolo Maccario.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a Roberto Orecchia e Franco Bosia, ai numeri 011- 546.984, 335-472774 e 0141-205.123 e 339-5728949.

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