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Questa sera i cinquant'anni del Lions Club Asti
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Questa sera i cinquant'anni del Lions Club Asti

Il Lions Club “Asti Host” compie cinquant’anni e li festeggia con un concerto che si terrà questa sera, mercoledì, alle 21.00 al Teatro “Alfieri” e che avrà per protagonisti la

Il Lions Club “Asti Host” compie cinquant’anni e li festeggia con un concerto che si terrà questa sera, mercoledì, alle 21.00 al Teatro “Alfieri” e che avrà per protagonisti la Mandolinistica “Pietro Paniati” di Asti ed il Coro Polifonico Astense. Il presidente Ercole Biamino, nel cui mandato si festeggia il cinquantennio, spiega con soddisfazione: “ Questa ricorrenza rappresenta un traguardo di tutto rispetto per il nostro club, che in questi decenni è sempre stato molto presente nella vita della città. Mi auguro davvero che al concerto venga molta gente, perché sarà l’occasione giusta per celebrare insieme le piccole e grandi battaglie che il Lions Asti Host ha sempre cercato di condurre, non solo a livello locale, ma ottemperando ai programmi nazionali ed internazionali”.

Protagonisti musicali della serata saranno due formazioni musicali molto note in città: la Mandolinistica “Paniati”, oggi diretta da Fabio Poggi e sorta nel 1924, prendendo il nome di Pietro Paniati, membro della formazione e divenuto un virtuoso a livello internazionale. Il repertorio spazia da quello originale per strumenti a plettro (per il quale hanno scritto Vivaldi, Telemann, Mozart, Beethoven, Verdi, Mahler  e tanti contemporanei), alle trascrizioni da opere, danze, canzoni, colonne sonore, ecc.

Il Coro Polifonico Astense, invece, si è formato nel corso del 1996 e da anni è un protagonista della vita culturale astigiana: composto da circa 40 elementi, è attualmente diretto da Gianluca Fasano. Il Coro ha scelto di non specializzarsi in un particolare tipo di repertorio, preferendo sperimentare generi diversi, dalla musica barocca a quella di Mozart, dal repertorio romantico e post- romantico a quello simbolista, dalle pagine operistiche alla musica contemporanea. L’ingresso è libero e tutti sono invitati.

r.r.

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