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Un matrimonio
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"Neri fiori d'arancio"
Un matrimonio
per cui uccidere

A Castelmorte d’Asti cresce la curiosità per il matrimonio più atteso dell’anno: Elisa Barberis, figlia dei facoltosi farmacisti del paese, sta per sposare il tassista Matteo Cancelliere. Tra un

A Castelmorte d’Asti cresce la curiosità per il matrimonio più atteso dell’anno: Elisa Barberis, figlia dei facoltosi farmacisti del paese, sta per sposare il tassista Matteo Cancelliere. Tra un pettegolezzo e l’altro delle Pie Donne del Santissimo Sacramento, le attempate perpetue della chiesa di San Sebastiano, arriva il giorno della cerimonia, alla quale però lo sposo non si presenta.

«“Voglio informarvi che c’è un morto nell’ossario del nostro cimitero”. “Sì, è normale che ci siano dei morti dentro i cimiteri”, rispose l’operatore pensando che dall’altra parte del telefono ci fosse qualcuno in vena di scherzi. “Certo, però quello di cui vi parlo si sarebbe dovuto sposare ieri pomeriggio, ma non si è presentato alla cerimonia”». Per la seconda volta nel giro di poco più di un anno la signora Fangioni, una delle perpetue della parrocchia, si trova così a scoprire un cadavere. Il caso viene affidato al commissario Mastrogiacomo, ma attira la curiosità del giovane Adalberto Golia, giornalista del “Reporter Astigiano”, e di Agatha Paradiso, efficiente segretaria dell’agenzia di onoranze funebri Cordoglio.

La morte di Cancelliere si rivela essere un efferato delitto e, ben presto, un secondo omicidio fa pensare chiaramente all’esistenza di un oscuro mistero intorno a quel matrimonio. Un terzo decesso è la conferma che quei “fiori d’arancio” nascondono segreti per i quali si è disposti ad uccidere. “Neri fiori d’arancio”, secondo romanzo di Riccardo Santagati, giornalista di Asti, è un giallo avvincente, ben costruito, di curiosa e affascinante ambientazione e dal tono divertito e divertente. Teatro della storia è un piccolo centro tra le colline dell’Astigiano, tra realtà e fantasia, tratteggiato attraverso le sue caratteristiche geografiche, le sue tradizioni, la sua storia e i tratti peculiari della vita della città e del paese.

Anche specchio fedele delle dinamiche che spesso caratterizzano la vita del paese, con pennellate che mettono in risalto profumi e sapori tipici del territorio. Grande attenzione e precisione impiega inoltre Santagati nella costruzione del giallo, dalla definizione dei personaggi alla costruzione degli abili, dall’elaborazione del movente alla creazione degli indizi che portano alla soluzione del giallo.

Neri fiori d’arancio – di Riccardo Santagati
Ciesse Edizioni
Anno 2015, 224 pagine
libro euro 16,00
eBook euro 4,00

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