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Camellia a fioritura invernale
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Camellia a fioritura invernale

Il genere Camellia comprende circa 200 specie di arbusti e piccoli alberi sempreverdi originari di Cina e Giappone che si differenziano per esigenze pedoclimatiche e caratteristiche morfologiche

Arrivata in Europa per opera del gesuita moravo George Joseph Kamel, al quale Linneo si ispirò per la scelta del nome, la Camellia diventa il fiore simbolo del secolo breve, amata e desiderata dalle signore dell’alta società per l’eleganza delle corolle e forse per un’inconfessabile volontà di ribellione ispirata da “La Signora delle Camelie”, cortigiana parigina colta e indipendente protagonista del romanzo e dell’omonima opera teatrale di Alexandre Dumas figlio dalla quale Verdi trasse ispirazione per la “La Traviata”. Il genere Camellia comprende circa 200 specie di arbusti e piccoli alberi sempreverdi originari di Cina e Giappone che si differenziano per esigenze pedoclimatiche e caratteristiche morfologiche.

Le più conosciute sono: la Camellia japonica, la più scenografica e diffusa nei giardini, con corolle fitte e geometriche, la Camellia reticulata dalle corolle grandi e doppie, la Camellia sinensis, coltivata in Oriente per le foglie aromatiche da cui si ricava il tè e la Camellia sasanqua, dai fiori leggermente profumati e tra le poche specie, insieme alla C. sinensis e ad alcune varietà botaniche, a fioritura invernale. Le sue corolle semplici o doppie, virano dal rosa carico al bianco, a seconda delle varietà, si aprono in autunno e resistono sulla pianta per oltre un mese. Originaria dell’isola giapponese di Okinaua la C. sasanqua è anche una delle specie più rustiche: capace di sopportare inverni piuttosto rigidi (fino a -10°C).

Le camelie preferiscono la mezz’ombra, terreni con PH acido o neutro, ben drenati e ricchi di sostanza organica. La potatura potrebbe causare infezioni alla pianta e va limitata al taglio di rami secchi e ritorti. Hanno radici superficiali che vanno protette dal caldo e dal freddo eccessivi con una spessa pacciamatura. Possono essere coltivate in vaso, ma se decidete di coltivarla in piena terra valutate con cura lo spazio a disposizione: una camelia può superare i dieci metri di altezza e si dice essere talmente longeva da allungare la vita a chi la coltiva.

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