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Cronaca

Agricoltori sceriffi per difendersi dai ladri di nocciole

La testimonianza di un produttore che racconta di veri e propri pattugliamenti dei terreni per far scappare i ladri. Almeno tre episodi in appena dieci giorni

Pattugliamenti dei terreni

Agricoltori come novelli sceriffi delle campagne che, oltre a mandare avanti le aziende, devono anche trovare il tempo per fare i pattugliamenti dei loro noccioleti.
E, come allentano la guardia, ecco i ladri pronti ad andare all’assalto dei piccoli ma preziosi frutti.
Si moltiplicano, come ogni anno, i casi di furti di nocciole e un caso per tutti è quello di Gianni Bione, titolare di un’azienda di produzione di cereali e fieno ma con una buona produzione anche di nocciole.

Una testimonianza

«Abbiamo cominciato il giorno di Ferragosto – racconta – quando in un mio noccioleto abbiamo visto da lontano un uomo e una donna che stavano raccogliendo le nostre nocciole. Abbiamo urlato e loro sono scappati. Siamo almeno riusciti a riprenderci il sacco che avevano già raccolto. Quattro giorni dopo, la domenica, in un altro appezzamento, abbiamo trovato sacchi vuoti pronti per essere riempiti, rastrelli e bottiglie di acqua fresca: si stavano preparando a raccogliere, ma per fortuna li abbiamo dissuasi. Eppure non basta, fare la guardia – prosegue Bione – perchè poichi giorni dopo, quando siamo andati a raccogliere le nocciole, abbiamo scoperto che nel mezzo dell’appezzamento c’era un “vuoto”, un luogo in cui le nocciole erano già state raccolte».
In tutto circa 25 quintali di nocciole fra Corsione e Villa San Secondo.

Dove finisce la tracciabilità?

«Non è solo per il controvalore in denaro del rubato – prosegue Bione – ma anche perchè non possiamo fare la guardia di giorno e di notte ai noccioleti e noi viviamo dei raccolti. Da tre anni a questa parte, i furti nei campi sono diventati un grande problema anche perchè non si limitano a rubarne qualche manciata, ma si organizzano per portarne via sacchi interi in pochi minuti.».
Spostando l’attenzione su dove finiscano tutte queste nocciole rubate.
«Si parla tanto di tracciabilità dei prodotti, ma le nocciole rubate che tipo di documentazione di origine possono avere, visto che sono di provenienza illecita? Forse bisognerebbe fare più attenzione e controlli sugli acquisti per riuscire a risalire a chi si rifornisce da ladri».

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