Arriverà il 24 maggio la sentenza per bancarotta fraudolenta della quale è accusato Pier Paolo Gherlone
Arriverà il 24 maggio la sentenza per bancarotta fraudolenta della quale è accusato Pier Paolo Gherlone, commercialista astigiano con un passato politico in seno alla giunta comunale di Asti e, recentemente, ex presidente dell’Asti Calcio. Gherlone è sotto processo per il fallimento di un’azienda che produceva e commercializzava ricambi per autoveicoli del quale era liquidatore. La pubblica accusa è rappresentata dal pm Deodato che ha chiesto per lui una condanna a 4 anni, considerandolo colpevole di aver favorito alcuni creditori rispetto ad altri e di aver “confezionato” un bilancio con crediti inesigibili a fronte di un immobilismo per incassare invece denaro dovuto da fornitori. Secondo l’accusa Gherlone avrebbe tenuto anche i libri contabili in modo non corretto. Gli amministratori della stessa azienda avevano già patteggiato la pena cinque anni fa.