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I 10 anni di Libera ad Asti. «Vivere al Nord non mette al riparo dalla mafia»
Cronaca

I 10 anni di Libera ad Asti. «Vivere al Nord non mette al riparo dalla mafia»

Doppio compleanno importante per Libera Asti, che ha da poco festeggiato i vent'anni dell'associazione a livello nazionale ma anche i dieci anni a livello provinciale. Per l'occasione è

Doppio compleanno importante per Libera Asti, che ha da poco festeggiato i vent'anni dell'associazione a livello nazionale ma anche i dieci anni a livello provinciale. Per l'occasione è stata organizzata una due giorni di appuntamenti al Diavolo Rosso nel corso dei quali è stato possibile ricordare gli obiettivi raggiunti ed incontrare ospiti importanti come il Prof. Rocco Sciarrone docente dell'Università di Torino e l'Avvocato Valentina Sandroni, membro dell'ufficio legale di Libera Nazionale.

Agli eventi ha preso parte anche Maria Josè Fava referente Provinciale di Libera Piemonte. «E' stata una bella festa, nel corso della quale si è ribadita l'importanza di non abbassare l'attenzione sulla Mafia. Vivere al Nord non ci risparmia dall'entrare in contatto con fenomeni legati alla criminalità organizzata ? ha spiegato Isabella Sorgon di Libera Asti – Anzi, le cronache dimostrano come anche il nostro tessuto economico e politico ne sia pervaso». Le ha fatto eco il professor Sciarrone, ricercatore e docente di sociologia, esperto di mafie, il quale ha fatto un quadro preciso del radicamento delle mafie al Nord e di come le mafie non attacchino in terreno sano, ma si inseriscano con facilità in un contesto culturale e sociale ad alta fertilità mafiosa qual è quello del Nord del nostro paese.

Successivamente l'avvocato Sandroni, la nostra Valentina referente provinciale di Libera Cuneo ha portato la sua testimonianza e la competenza professionale di chi ha respirato e vissuto il processo "Minotauro" contro l' ndrangheta in Piemonte, in prima persona.«Tocca alla società civile, a noi tutti essere vigili e resilienti alla cultura dell'illegalità e della mafiosità pervasiva» ha concluso la Sorgon. Intanto, sabato mattina saranno presentati alla stampa i dati sugli avanzamenti dei lavori di Cascina Graziella, bene confiscato alla mafia.

Lucia Pignari

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