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Sequestro furti
Cronaca

Refurtiva in un alloggio di Asti: cinque persone denunciate dai carabinieri

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Asti hanno trovato in un alloggio di via XX Settembre due riproduzioni di pistole revolver a salve e vari oggetti ritenuti provento di furto

Refurtiva in un alloggio di via XX Settembre

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Asti, coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica Simona Macciò, sono stati impegnati nella perquisizione di un appartamento di via XX Settembre, nell’ambito di un’attività mirata al contrasto di furti e ricettazione.

I militari hanno fatto irruzione nell’alloggio, in cui si trovavano le due persone persone lì domiciliate, di origine albanese, scoprendo due riproduzioni di pistole revolver a salve e vari oggetti ritenuti di dubbia provenienza. «Il materiale sottoposto a sequestro in parte era riconducibile ad un furto messo a segno alcuni giorni prima in un centro sportivo di Magliano Alfieri (Cuneo): nel dettaglio vari generi alimentari, tra i quali bevande superalcoliche, alcoliche ed analcoliche, mentre altri oggetti erano verosimilmente provento di altre azioni delittuose – spiegano dal comando dei carabinieri di via Delle corse – In particolare sono stati sequestrati una motosega marca Stihl, un rasasiepi elettrico marca Stihl, uno zaino marca Next di colore grigio, un orologio digitale in acciaio marca Casio, un orologio marca Swatch modello Irony con cinturino in cuoio di colore giallo, una campanella in argento con un angioletto, un braccialetto in corda ed acciaio con su inciso la scritta “per sempre tua.. tvb Sandra”, un braccialetto in acciaio con la scritta “Gabri”, due fedine in argento, varie monete antiche nazionali ed internazionali, una medaglia ricordo in argento della Cassa di Risparmio di Torino, una cassa acustica marca Trust».

Di chi è il materiale trovato?

La Procura e i carabinieri invita chi può aver subito il furto degli oggetti sequestrati a presentarsi al Comando provinciale dei carabinieri di Asti per l’eventuale riconoscimento (per info, tel. 0141/3581).

Oltre alle denunce per ricettazione, delle cinque persone sottoposte a controllo, tre sono state denunciate anche per altri reati: una per violazione delle leggi sull’immigrazione clandestina, poiché non in regola con il permesso di soggiorno ed immediatamente avviato, tramite la Questura, alla procedura di espulsione; un altro per possesso ingiustificato di armi e strumenti da offesa; un altro ancora per la violazione del provvedimento del divieto di ritorno nel Comune di Asti.

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