Questa sera, ad Asti, saliranno sul palco gli artisti, molti dei quali giovanissimi, che partecipano all’ultima fase della manifestazione canora

In pochi anni San Jorio è diventato un festival di successo, riconosciuto come uno dei palchi da cui iniziare la scalata verso la notorietà in campo musicale. Basti ricordare l’esperienza di Chiara dello Iacovo, due volte vincitrice della manifestazione – la seconda nel 2014, quando si aggiudicò la produzione con la casa discografica Rusty Records – e quest’anno arrivata secondo a Sanremo Giovani. L’edizione 2016 del concorso canoro avrà i suoi vincitori questa sera, con la finalissima in programma al Teatro Alfieri.

Quest’anno, il quinto nella storia della manifestazione, i concorrenti arrivati alle semifinali erano ben ottanta: 10 band, 40 interpreti di brani editi, 30 di inediti. Un piccolo esercito di artisti, molti dei quali giovanissimi.

Alla direzione artistica un illustre astigiano, l’attore e cantante Fabrizio Rizzolo, mentre l’organizzazione è curata da Giusy Rosella Ceschini. E all’Alfieri, oggi, domenica, non mancheranno nemmeno i rappresentanti delle principali case discografiche, in cerca di un talento da lanciare. Motivo in più perché i concorrenti siano spinti a dare il meglio di sé. Ricchi i premi in palio, tutte opportunità che un artista emergente non vorrà farsi sfuggire: produzioni discografiche, videoclip, l’iscrizione gratuita ad Area Sanremo, borse di studio mentre la casa discografica Top Records cercherà tra i finalisti il talento alla quale dare la possibilità di esibirsi sul prestigioso palco di Sanremo Giovani.

San Jorio Festival, inoltre, avrà anche un risvolto sociale, avendo scelto di sostenere la Onlus di Mario Vespa “Enrico & Ilaria sono con noi”. Parte dell’incasso della serata finale sarà devoluto al progetto “Incontri tra generazioni”.

Informazioni su www.sanjoriofestival.it, ingresso 10 euro.

e.p.r.