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Nel mondo dei Los Refusè, poi Andrea Tich e il ricordo della "Cramps"
Cultura e Spettacoli

Nel mondo dei Los Refusè, poi Andrea Tich e il ricordo della "Cramps"

Folk rock con venature di pop elettronico secondo alcuni, patchanka in stile Mano Negra secondo altri. In un caso o nell’altro, o in entrambi insieme, quella dei cuneesi Los Refusè, ospiti venerdì

Folk rock con venature di pop elettronico secondo alcuni, patchanka in stile Mano Negra secondo altri. In un caso o nell’altro, o in entrambi insieme, quella dei cuneesi Los Refusè, ospiti venerdì (ore 21) sul palco del Diavolo Rosso, è una storia relativamente recente. Nati nel 2008 come studio–band, registrano un primo e omonimo lavoro discografico nel 2009 che li porta a esibirsi in concerti, sonorizzazioni di spettacoli teatrali e performance differenti come in tre edizioni dei “Notturni nelle Rocche”, passeggiate naturalistiche organizzate dall’Ecomuseo delle Rocche del Roero durante le quali musicano gli interventi della compagnia teatrale l’Angelo Azzurro. Presto aprono i concerti di realtà già note dell’indie rock italiano come i Selton e Zibba e partecipano al festival “Collisioni” nel 2012 e nel 2013. Del 2012, sempre autoprodotto, è anche il secondo album, “Run Rebel Rabbit Run”, con cui ottengono una menzione speciale in occasione del Premio Buscaglione nel 2014. L’ultima e terza fatica in casa Los Refusè si intitola “Testoni”, disco uscito a maggio 2015 e contenente dodici brani inediti. Questi e i precedenti della discografia saranno parte del repertorio che la band propone questa sera sul palco di piazza San Martino.

Domenica (ore 21) il Diavolo Rosso chiude il weekend con una serata particolare. “Cramps Records ed altre sperimentazioni” il titolo dell’appuntamento in cui si parlerà della storica etichetta discografica Cramps Records, del libro di Maurizio Marino “Gianni Sassi. Fuori di testa” e del libro di Antonello Cresti “Solchi Sperimentali Italia”. Sul palco inoltre un live semiacustico e visual show di Andrea Tich, cantautore milanese di origini siciliane che esordì nel 1978 con l’album “Masturbati”, pubblicato proprio dalla Cramps e prodotto da Claudio Rocchi. Tich torna sulle scene con il suo approccio consapevole, maturo, ironico e naïf di concepire le canzoni. Info www.diavolorosso.it

l.g.

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