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La prima volta di “Libri in Nizza”
Cultura e Spettacoli

La prima volta di “Libri in Nizza”

Esordisce nel weekend la manifestazione dedicata alla lettura, ai saperi e ai sapori del nostro territorio. Tra gli ospiti Giuseppe Culicchia, autore del cult "Tutti giù per terra" e il magistrato Giuseppe Ayala, che sarà a Nizza in collaborazione con l'associazione Libera. In mostra anche i lavori degli studenti nicesi in concorso a "Il palpito della terra", oltre all'editoria regionale al gran completo

Al Foro Boario proseguirà fino a domenica “Libri in Nizza”, la manifestazione dedicata alla lettura, ai saperi e ai sapori del nostro territorio fortemente voluta dall’assessorato alla cultura e all’istruzione di Nizza e dall’Associazione Davide Lajolo con il Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano e la collaborazione della Pro Loco nicese. Faranno gli onori di casa in apertura il consigliere Massimiliano Spedalieri e il sindaco Flavio Pesce insieme a Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.

Nelle due giornate si avvicenderanno scrittori, come il torinese Giuseppe Culicchia, autore del cult “Tutti giù per terra” che presenta la sua nuova fatica “Venere in metrò” (sabato alle 18), giornalisti gastronomici come Clara e Gigi Padovani (sabato alle 17) e personaggi di spicco della lotta alla criminalità organizzata come il magistrato Giuseppe Ayala (domenica alle 11), ospite in collaborazione con Libera. Si celebrano tre centenari, quello di Davide Lajolo, con un convegno, una mostra e lo spettacolo serale con Aldo Delaude “Veder l’erba dalla parte delle radici”, quello di Italo Pesce, ricordato dalla figlia Laura Pesce e da un momento musicale, e quello di Giulio Einaudi, grazie alla mostra dei “Gettoni”, edizioni originali della storica casa editrice torinese.

Spazio anche a degustazioni nonché alla presentazione dei lavori degli studenti di tutte le scuole nicesi, impegnati nel concorso “Il palpito della terra” e premiati in fiera, mentre l’ala ovest ospita oltre 20 stand di case editrici indipendenti, associazioni e distributori, grazie a cui sarà a disposizione un panorama pressoché completo dell’editoria regionale, dalla saggistica dialettale alla storia locale, dai romanzi ambientati nelle nostre valli alla poesia. L’ingresso è gratuito.

Fulvio Gatti

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