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Il mondo dei vinti
Cultura e Spettacoli

AstiTeatro 40, si chiude domenica con “Il Mondo dei Vinti”

Gli spettacoli in programma nel fine settimana del festival tra nuova drammaturgia e debutti del passato

AstiTeatro 40

Termina domenica 1° luglio AstiTeatro 40, il festival che si è dipanato in questi giorni con un ricco cartellone tra nuova drammaturgia e spettacoli che hanno segnato la storia della rassegna e del teatro italiano. Ospitando personaggi di spicco, come Paolo Rossi, che mercoledì ha portato al Teatro Alfieri la nuova tappa del suo viaggio intorno a Molière davanti ad un folto pubblico.
Diretto da Emiliano Bronzino, AstiTeatro 40 è organizzato dal Comune di Asti e rientra nel progetto PATRIC, con maggiore sostenitore la Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2018 del bando Performing Arts, e ha il contributo di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione CRT e Ministero dei beni e le attività culturali.

Gli appuntamenti del fine settimana

Ecco, quindi, gli appuntamenti fino a domenica. Stasera (venerdì), alle 19 al Diavolo Rosso di piazza San Martino, la Compagnia Berardi Casolari presenterà il nuovo spettacolo “Amleto take away”, che indaga l’esistenza dell’uomo moderno.
Alle 21 alla Chiesa del Gesù (complesso del Michelerio) Roberto Latini, premio UBU 2017 come miglior attore, andrà in scena con il “Cantico dei Cantici”, uno dei testi più antichi di tutte le letterature, dal lui definito «un inno alla bellezza, insieme timida e reclamante, un bolero tra ascolto e relazione, astrazioni e concretezza, un balsamo per corpo e spirito».
Domani (sabato), alle 19, BAM Teatro e MaMiMò porteranno al Diavolo Rosso di piazza San Martino “Homicide House”, testo di Emanuele Aldrovandi, vincitore del decimo Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”, una parabola eloquente sui pericoli della nostra società. Alle 21 allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe, invece, Danio Manfredini, premio UBU 1999 come migliore attore, tornerà con “Al presente”, storico spettacolo presentato ad AstiTeatro 20, un dialogo interiore ininterrotto tra ricordi, voci di persone care, immagini di un passato vago ma sempre presente. Alle 22.30 alla Chiesa del Gesù (Complesso del Michelerio in corso Alfieri 381) Claudio Collovà rivisiterà James Joyce in “Bloom’s Day”, con Sergio Basile nei panni di un Leopold Bloom ridicolo nella sua goffaggine, eppure tragico.
Domenica 1° luglio alle 18 al Diavolo Rosso di piazza San Martino spazio al progetto di Mario Perrotta “Lireta a chi viene dal mare”, tratto dal diario di Lireta Katiaj, che darà voce al tema della migrazione e dell’accoglienza.
Alle 20 allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe Mimmo Borrelli, dopo il successo di “Napucalisse” in AstiTeatro 39, tornerà con “Malacrescita” tratto dalla tragedia “La Madre: ’i figlie so’ piezze ’i sfaccimma”. Con musiche in scena di Antonio della Ragione, l’autore-attore partenopeo racconterà con la sua lingua una storia terribile, antica, di amore e distanza. Chiuderà il festival alle 22 alla Cascina del Racconto di via Bonzanigo “Il Mondo dei Vinti”, opera di Nuto Revelli rivisitata dalla drammaturgia di Luciano Nattino (scomparso lo scorso dicembre), che debuttò ad AstiTeatro 31. E’ un affresco sul mondo contadino del secolo scorso con protagonisti gli attori del Teatro degli Acerbi e del Faber Teater.

AstiTeatro per la città

Al cartellone del festival si affiancano numerose iniziative, a partire da AstiTeatro per la Città, sezione dedicata alle proposte del territorio ospitata alla Cascina del Racconto di via Bonzanigo: stasera (venerdì) alle 22 si terrà lo spettacolo diretto da Pierpaolo Sepe “Margherita della Parete Calva”, inerente la vita di Margherita da Trento della setta degli Apostolici del XIV secolo; domani (sabato) alle 22 si terrà “Orlando – Perso e Ritrovato”, laboratorio teatrale multiculturale “Maramao”, con drammaturgia e regia di Fabio Fassio e Elena Romano. Si tratta di un progetto artistico del Teatro degli Acerbi e CrescereInsieme, cooperativa sociale che si occupa da 25 anni di rifugiati e integrazione (ingresso libero). In chiusura, lunedì 2 luglio (inizialmente era previsto il 26 giugno) alle 22 “Vad’n Merica”, performance ispirata da “Il mondo dei vinti” di Nuto Revelli, con Franco Testore (voce narrante), Beppe Semeraro (armonica) e Mauro Musicco (chitarra e voce).
E ancora, come appuntamento collaterale, stasera (venerdì) alle 22.30 nel cortile della Biblioteca Astense Giorgio Faletti Stefano Sabelli e Giammarco Saurino presenteranno lo spettacolo “Moby Dick – La bestia dentro” tratto dal capolavoro di Melville, con un capitano Achab che si trasformerà nei protagonisti della storia del teatro e della letteratura.

Biglietti

Biglietti per gli spettacoli: 10 euro intero; 7 euro ridotto (abbonati stagione Teatro Alfieri e over 65, Open card, Kor card); 5 euro ridotto studenti under 25. Abbonamento a 20 spettacoli: 100 euro; abbonamento a 10 spettacoli: 50 euro; speciale abbonamento a 5 spettacoli riservato a ragazzi under25: 20 euro. È disponibile la card “AstiTeatro under18”, riservata ai giovani sotto i 18 anni, che dà diritto a 5 ingressi gratuiti.
È possibile acquistare i biglietti online su www.astiteatro.it e www.bigliettoveloce.it.
Il programma completo è su www.astiteatro.it.

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