La Fiera di Asti del Tartufo cambia completamente pelle e questanno si presenta per riempire tre giorni di tempo libero con gusto e divertimento. Alta la cifra di immagine cui mira e cui ha
La Fiera di Asti del Tartufo cambia completamente pelle e questanno si presenta per riempire tre giorni di tempo libero con gusto e divertimento. Alta la cifra di immagine cui mira e cui ha lavorato lassessore Andrea Cerrato con il suo staff e con colleghi assessori. Lappuntamento è il 16-17 e 18 novembre, nel pieno della stagione di raccolta del tartufo e il prezioso tubero avrà come comprimari la bagna cauda, il cioccolato e i vini. Dislocata su piazza San Secondo, piazza Astesano, piazza Statuto, palazzo Gazelli e i portici di piazza Alfieri, la manifestazione prevede più appuntamenti con la cerca simulata dei tartufi (anche in notturna) e poi laboratori di distillazione della grappa, degustazioni e dimostrazioni di come si lavora la cioccolata con i maestri dellAcai, specialità francesi e tedesche delle città gemelle.
In piazza Statuto sarà allestita una vera e propria isola della bagna cauda che sarà servita dagli agriturismi aderenti ad Agriturist insieme ai coltivatori che proporranno le verdure tipiche da abbinare e uno spettacolare forno allestito dalla Confartigianato che sfornerà in continuazione pane e focacce in diretta. Una delle novità di questanno riguarda Vinissage, la rassegna di vini biologici tradizionalmente abbinata alla fiera che invece avrà solo un angolo degustazione sotto latrio del Comune per rimandare allappuntamento di fine maggio.
Altra novità è stata la scelta di non dare da mangiare in piazza: per quel giorno molti ristoranti astigiani, di ogni fascia di prezzo, appronteranno menù ad hoc per gustare il tartufo, la bagna cauda e altre specialità. Ci sarà la presenza del Palio, con corteo storico del rione San Martino-San Rocco, vincitore della corsa di settembre e anche i commercianti aderenti al centro commerciale naturale hanno garantito negozi aperti e in tema. Prevista, in quei giorni, lofferta di una bottiglia di Barbera e degustazioni ai clienti che faranno acquisti da loro.
d.p.
