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Alla ricerca del bullo di Neanderthal
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Alla ricerca del bullo di Neanderthal

Anche quest’anno la scuola ‘’ A. Brofferio’’ e la sua succursale ‘’Martiri’’ hanno concluso il laboratorio di teatro con il tradizionale spettacolo di fine anno

Anche quest’anno la scuola ‘’ A. Brofferio’’ e la sua succursale ‘’Martiri’’ hanno concluso il laboratorio di teatro con il tradizionale spettacolo di fine anno.

A dirigere i cinquantatre giovani attori, tutti con un’ età compresa tra gli 11 e i 13 anni, sono stati Elena Romano e Fabio Fassio del “Teatro degli Acerbi” che collaborano ormai da molti anni con le nostre insegnanti Mara Morando e Sandra Steffenino, referenti del teatro nella nostra scuola.

Lo spettacolo si è svolto lunedì 22 maggio alle ore 21 presso il Teatro Alfieri, dove è avvenuta la vera magia.

Ad aprire la serata è stata la Dirigente Cristina Trotta che, come è ormai consuetudine, ha illustrato l’impegno del GRUPPO TEATRO della Scuola Brofferio a favore del “Progetto Sarah”.

Conclusi i ringraziamenti, finalmente di è aperto il sipario e lo spettacolo ha avuto inizio con il balletto coordinato dalla maestra di danza Rita Puja lasciando tutto il pubblico, presente in sala, estasiato e incuriosito.

Il tema trattato nello spettacolo il cui copione è stato creato in maniera del tutto originale è di scottante attualità: IL BULLISMO. In uno scarno studio televisivo, un conduttore tuttofare, una valletta svampita e un’ esperta (davvero poco esperta) hanno cercato di proporre una serie di schede storiche e letterarie per giungere alle origini del bullismo, analizzando varie situazioni famose, dalla preistoria fino ai giorni nostri. Un susseguirsi di momenti seri a situazioni paradossali,comiche ed esilaranti che hanno spesso generato fragorose risate nel pubblico.

Verso la conclusione dello spettacolo tutti gli attori hanno interpretato una scena corale, rievocando le tribù primitive, luogo in cui si sono scatenate le prime forme di violenza e sopraffazione dovute, in realtà, a futili motivi .

Lo spettacolo che si è concluso con un secondo balletto, è stato nel complesso molto coinvolgente e divertente: gli attori, nonostante la giovane età, hanno dimostrato ottima memoria, impegno e soprattutto molta bravura nell’interpretare i vari personaggi.

 

 A cura di Elisa Duretti e Virginia Spriano – 2°B

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