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Dal bar all’ex Sala consiliare: nasce l’UDS
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Dal bar all’ex Sala consiliare: nasce l’UDS

“Ragazzi fa freddo! Entriamo in un bar. Qualcuno prende un caffè?” Questa frase sarebbe stato facile sentirla passando in un pomeriggio autunnale in Piazza Roma. Lì, una trentina di ragazzi, si

“Ragazzi fa freddo! Entriamo in un bar. Qualcuno prende un caffè?” Questa frase sarebbe stato facile sentirla passando in un pomeriggio autunnale in Piazza Roma. Lì, una trentina di ragazzi, si incontravano saltuariamente per discutere sui problemi riguardanti la scuola e sulle modalità d’intervento. I problemi erano tanti: dalla situazione della scuola pubblica, sempre più colpita da tagli e razionalizzazione delle risorse, al problema del riscaldamento assente o inefficiente, alle carenze dell’edilizia scolastica dei vari Istituti. Questi pomeriggi si erano tradotti in manifestazioni, flash-mob e occupazioni; portati avanti sia per porre l’attenzione ai problemi riguardanti i singoli istituti, sia per sostenere le occupazioni che contemporaneamente stavano avvenendo in tutta la penisola. Al termine delle occupazioni diversi Istituti avevano scoperto, in plenaria, che molti studenti erano motivati a continuare su questa linea, sentivano che c’era il desiderio di trovarsi ancora per discutere di diverse tematiche che si allargavano dalla scuola alla società.

È per questo che nasce L’UDS (Unione degli Studenti) un’organizzazione studentesca d’ispirazione sindacale nata, a livello nazionale, nel 1994 che promuove la difesa dei diritti degli studenti e il protagonismo degli studenti e delle studentesse, fuori e dentro la scuola. L’UDS ad Asti nasce per dare continuità a tutte le azioni precedenti, per dare una forma più organizzata e in linea con le direttive dell’UDS a livello nazionale, per unirci simbolicamente a tutti quegli studenti in tutta Italia iscritti al sindacato studentesco, per mostrare che i nostri non erano “eventi” costruiti per perdere dei giorni di scuola ma per sviluppare senso critico discutendo di tematiche legate alla scuola e alla società in cui viviamo, per partecipare alla costruzione di una scuola pubblica, laica e democratica, di un sapere consapevole e critico, funzionale alla capacità di cogliere le contraddizioni del nostro tempo e di costruire una società dal volto umano, improntata ai principi di libertà, fratellanza e uguaglianza.

L’UDS è una risorsa che ogni studente ha per mostrare cittadinanza attiva sul territorio. L’Unione degli Studenti si riconosce nei valori democratici sanciti dalla Costituzione Italiana, è impegnata nel contrastare i nuovi fascismi che covano nella nostra società. È un’organizzazione autonoma, laica, apartitica, aconfessionale, multietnica, antirazzista, antifascista. Rigetta il modello unico neoliberista del mercato, come pure le guerre e le intollerabili violenze che da esso derivano. Anche per questo è impegnata per l’affermazione di una cultura di pace e non violenza. A comporre il coordinamento dell’UDS, attualmente, sono 20 ragazzi scelti per rappresentare le diverse scuole sul territorio. Un primo incontro per presentare l’UDS agli studenti è avvenuto lo scorso giovedì 4 aprile nell’Ex sala consiliare in Comune, con una discussione a tema sulle problematiche della scuola pubblica italiana.

L’incontro ha messo in luce problemi riguardanti l’edilizia scolastica, è stato riportato l’episodio che ha visto la caduta della finestra di un’aula del Liceo Classico, gli infissi che andrebbero sostituiti perché fuori norma ma che i fondi disponibili non sono sufficienti a coprire nemmeno in minima parte. A chiudere la discussione sul diritto alla sicurezza più volte violato, sono state citate le parole del Coordinatore nazionale dell’UDS “Vogliamo entrare nelle nostre scuole e sentirci sicuri da morire, non sicuri di morire”. Al termine della discussione è stata data la possibilità di iscriversi all’UDS attraverso il tesseramento, inoltre è stato rilanciato l’invito a partecipare alle future iniziative. Per chi desiderasse sapere di più sull’UDS può visitare il sito www.unionedeglistudenti.net, per chi fosse invece interessato a conoscere le iniziative dell’UDS di Asti può trovare queste informazioni alla pagina facebook  “Unione degli Studenti Asti”.

Morgana Murgia

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