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Il Comune chiude la querelle sportiva" alt="L'Asti Calcio: il Colline non giocherà al BosiaIl Comune chiude la querelle sportiva" loading="lazy" />
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L'Asti Calcio: il Colline non giocherà al Bosia
Il Comune chiude la querelle sportiva

Il Colline Alfieri scenderà oggi in campo al Censin Bosia, indipendentemente dalle posizioni dell’Asti Calcio. Dal Comune, proprietario dell’impianto in cima a corso Dante, arriva lo stop alla

Il Colline Alfieri scenderà oggi in campo al Censin Bosia, indipendentemente dalle posizioni dell’Asti Calcio. Dal Comune, proprietario dell’impianto in cima a corso Dante, arriva lo stop alla querelle tra le due società sportive che stava per impedire alla formazione presieduta da Nino Di Maria di giocare il match previsto per le 15 contro il Saluzzo.

Sarebbe stata la prima partita di Eccellenza per le Colline, che da quest’anno diventa un club cittadino dopo essere nato e cresciuto tra Celle Enomondo e San Damiano. Ad accendere la miccia alla discussione sarebbe stato un altolà da parte dei biancorossi, cui è affidata la gestione dello stadio: il Colline non avrebbe giocato al Censin Bosia, né domenica né per il resto dell’anno.

Parole del patron dell’Asti Pier Paolo Gherlone, nate a quanto pare dopo alcuni dissapori durante il calciomercato estivo. La partita invece oggi si farà: la prova di forza della società astigiana sembra non essere piaciuta all’amministrazione comunale, che ha visto in questo atteggiamento un abuso rispetto alla concessione di uso in vigore fino al 2022.

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