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Sport

La nostalgia del Giro d’Italia

Si tiene vivo il ricordo dell’amata corsa ciclistica attraverso la narrazione

Un maggio senza Giro d’Italia è qualcosa di impensabile per gli appassionati di ciclismo e qualcuno sta pensando di regalarci e di regalare a chi avrà la voglia, e la bontà, di seguire le storie di un ‘Giro che non c’è’. La premessa è: “il Giro d’Italia non ci sarà, o per lo meno non partirà a maggio, ma noi non ci rassegniamo”. L’iniziativa, tra l’altro, servirà anche a raccogliere fondi per l’onlus Cooperativa Namasté, che si occupa di fragilità sociali. L’idea è partita da Paolo Bozzuto, professore del Politecnico di Milano e “malato” di ciclismo sportivo, che ha chiamato a raccolta i vari narratori e illustratori. “Un mese fa, presagendo alcuni effetti del lockdown, mi è venuta questa idea. Sentivo il bisogno di qualcosa che facesse respirare l’anima, nel lungo periodo. Ma era solo una bella idea, senza gambe, senza forze. Poi, ne ho parlato con i soliti amici fidati. E la mia fortuna nella vita – come dico sempre – è quella di avere amici straordinariamente bravi. Ed è partito Senzagiro”.

Ci saranno le cronache, raccontate all’antica come quando non c’era neanche la radio, e con gli stessi protagonisti che avrebbero dovuto prendere il via dall’Ungheria, più qualche altro elemento di fantasia come Chris Froome o Tom Dumoulin. A descrivere le tappe che non ci sono, dal 9 al 31 maggio, ci penserà un vasto pool, circa 40, tra scrittori e illustratori del ciclismo moderno. Ogni giorno, oltre alla cronaca, verranno messe online le classifiche, le descrizioni geo-territoriali dei tracciati e delle principali salite. Ciascuna tappa avrà un narratore e un illustratore diverso: “l’invenzione della corsa e la classifica che ne deriverà andranno a comporsi in un puzzle di sguardi differenti, in una visione d’insieme che è sport, geografia, paesaggio, storia e storie lungo le strade e la primavera del Giro. Non sappiamo, in partenza, come andranno la corsa e il racconto. Non sappiamo chi vincerà e chi perderà.

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