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Gli stand nei negozi di cosmetici sono stati a lungo traboccanti di varie offerte. Gli occhi si disperdono dalla scelta. Tanti articoli su Internet e opinioni di blogger dicono spesso che i cosmetici economici sono di scarsa qualità e, inoltre, influiscono sulla nostra salute.
Un punto importante nella scelta dei cosmetici non è il prezzo, ma la loro composizione e durata. Dato che il marchio Eveline Cosmetics makeup.it/brand/118157/ ha cosmetici di prezzi diversi, gli specialisti hanno deciso di sfatare 5 miti sui cosmetici economici.
Mito 1. I prodotti per il ringiovanimento della pelle penetrano troppo in profondità
Un mito abbastanza diffuso che non corrisponde alla realtà. Dopo tutto, la pelle è l’unico “mezzo di protezione” del corpo dagli effetti negativi dell’ambiente, impedendo la penetrazione delle tossine all’interno. Nessuna crema cosmetica contiene ingredienti che assicurano la penetrazione di sostanze attive negli strati profondi della pelle.
Basta non rinunciare subito ai “cosmetici di stagione”. Dopotutto, il loro compito principale non è correggere eventuali problemi estetici evidenti, ma eliminare quegli effetti negativi che accompagnano la permanenza all’aria fredda.
Mito 2. Le creme possono “fermare” l’invecchiamento cutaneo
I cambiamenti legati all’età nella pelle (rughe e flaccidità) evidenti all’occhio si manifestano come conseguenza della perdita di acqua da parte delle cellule, che è lo scheletro idrostatico. Le cellule della pelle umana contengono fino al 90% di acqua legata e la sua perdita con la vecchiaia (fino al 40%) porta a evidenti cambiamenti nell’aspetto legati all’età.
Un prodotto cosmetico di alta qualità che si prende cura dell’aspetto non può frenare il processo di invecchiamento del corpo. Ma rallentare il processo di perdita di acqua da parte delle cellule della pelle, grazie all’effetto “cura”, è del tutto possibile.
Mito 3. I cosmetici naturali forniscono un effetto curativo
Non esistono cosmetici creati utilizzando solo prodotti naturali. Non credi? Guarda la data di scadenza della crema o della maschera. Per chi desidera utilizzare solo cosmetici naturali, è necessario prepararli da soli, conservandoli in frigorifero per non più di diversi giorni.
Anche in questo caso non si può garantire pienamente la loro “naturalezza”. Sei sicura che l’uovo non contenga le sostanze utilizzate nel mangime per galline? Il miele non contiene “ingredienti aggiuntivi” che sono entrati nel fiore a causa dell’attività industriale umana? Lo stesso vale anche per la panna.
Vuoi sapere quante sostanze naturali ci sono nella crema che hai scelto? Rivedi la sua “Composizione”. Più è lontano dall’inizio della lista un ingrediente naturale, minore è la sua concentrazione.
Mito 4. L’efficacia degli ingredienti nei cosmetici del mercato di lusso
Qualsiasi crema è a base di olio e acqua. L’alto costo è solo un pagamento per l’immagine e per la “promozione” del marchio. Purtroppo la giovinezza della pelle, anche utilizzando le creme più costose, non può essere ripristinata. Non è per niente che la chirurgia plastica è così popolare e le procedure “hardware” che colpiscono davvero gli strati profondi della pelle e persino i muscoli facciali con l’aiuto di iniettabili sono costantemente richieste.
Sei convinta che il costoso “lardo di visone” e “olio di tartaruga” inclusi nella crema costosa siano molto più efficaci degli oli vegetali utilizzati nella crema più economica? Osiamo assicurare che non vi è alcuna conferma scientifica di queste convinzioni. Lo stesso quadro si è sviluppato valutando l’efficacia delle creme cosmetiche con ingredienti naturali o sintetici.
Mito 5. Il mito della legge che vieta l’uso di false informazioni nella pubblicità
In effetti, la legge sulla pubblicità proibisce l’inganno dei consumatori. Quindi nessuno sta barando. I creatori di pubblicità sono così “attenti” nei termini utilizzati da non poter essere accusati di inganno. Se viene indicato che il 90% delle donne sente un notevole miglioramento dopo aver applicato la crema, nessun tribunale si impegnerà a contestare i “sentimenti personali”.