Un sistema per ricette a distanza e farmaci a domicilio
Il Comune di Montechiaro è in prima linea nell’organizzazione delle consegne a domicilio di tutti i generi di prima necessità così da permettere ai cittadini di restare a casa. «Siamo partiti dalla ricetta a domicilio – spiega il sindaco Paolo Luzi – e in un secondo tempo abbiamo attivato anche un servizio di spesa a domicilio». Allo scopo di decongestionare l’ambulatorio medico, alleggerire il carico di lavoro dei medici di famiglia e incentivare il più possibile la popolazione anziana a non uscire di casa e ad evitare assembramenti e contatti, è stato sistemato fuori dal Municipio un bidone dove inserire moduli prestampati per la richiesta di farmaci e prescrizioni mediche qualora non sia necessaria una vista. Sullo stesso modulo è possibile indicare la preferenza per una ricetta elettronica oppure indicare la farmacia alla quale il medico consegnerà la ricetta per il ritiro del farmaco. Il bidone è chiuso, a garanzia della privacy, e due volte al giorno i moduli sono consegnati al medico che compila le ricette. «Questo tipo di servizio sta funzionando molto bene e invito tutti a usufruirne così da limitare il più possibile anche gli spostamenti necessari», invita Luzi.
Telefoni in Municipio e ti arriva la spesa
Da qualche giorno, sempre a Montechiaro, è stato attivato un servizio di spesa a domicilio pensato per le persone anziane ma del quale tutti possono usufruire telefonando in Municipio (0141.999136) dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17. Un’operatrice prenderà nota della lista della spesa e un volontario la consegnerà a casa. «A Montechiaro non si registrano casi di residenti positivi al Covid 19 – rassicura il sindaco – ma non dobbiamo abbassare la guardia e continuare a rispettare tutte le regole con rigore. Come Amministrazione comunale ci siamo attivati per l’acquisto di una partita di mascherine da distribuire alle famiglie di Montechiaro, ma al momento non ce ne sono. La produzione della Miroglio sarà destinata a personale medico e ospedali, qualora dovesse colmarsi questa carenza valuteremo l’acquisto per i nostri cittadini».
Mercati sospesi
Sospeso fino al 25 marzo invece il mercato settimanale. Le norme che prevedono la recinzione dell’area e ingressi contingentati non sono attuabili in assenza di personale, Polizia Municipale e corpo di Protezione Civile di cui Montechiaro non dispone. Mercato sospeso anche a Montiglio Monferrato per gli stessi motivi mentre si è svolto a Villafranca, ma limitato ai soli generi alimentari e con ingressi gestiti dalla protezione civile e da alcuni dipendenti comunali. Presenti in piazza anche le forze dell’ordine chiamate a vigilare sul rispetto delle regole.