Alla corsa avrebbero partecipato podisti che avevano preso parte alla maratona di Santa Margherita Ligure
Rinviata “per motivi di sicurezza” la Monferrun, la corsa che si sarebbe dovuta svolgere domani con partenza da Nizza toccando Calamandrana e Canelli. Ne dà notizia l’organizzazione tramite un comunicato sulla propria pagina Facebook.
«In seguito ad una riunione in Prefettura tra il Prefetto di Asti e l’Asl è stato consigliato di rinviare la manifestazione per motivi di sicurezza – si legge -. La decisione viene presa considerando la velocità di propagazione del virus (il Covid-19, più comunemente chiamato Coronavirus n.d.r.), i casi accertati sono passati a 29 con un peggioramento delle condizioni cliniche del cosiddetto “paziente uno”. Da un comunicato della Prefettura ai sindaci dei comuni interessati all’evento emerge che la richiesta di rinvio da parte del sindaco di San Marzano Oliveto parte dalla presenza alla manifestazione di diversi gruppi sportivi che hanno partecipato alla medesima maratona del soggetto infetto (Portofino-Santa Margherita Ligure). Non essendoci il tempo necessario per verificare tale significativa circostanza si ritiene giustificato per motivi precauzionali il rinvio».
Per primi si sono mossi i Sindaci. Lanzavecchia:«Misura precauzionale»
Il sindaco di Canelli Paolo Lanzavecchia conferma la decisione. «Non appena è trapelata la notizia che il paziente positivo al Coronavirus di Codogno aveva preso parte alla maratona in Liguria e che molti gruppi sportivi presenti a quella manifestazione avrebbero partecipato alla Monferrun, con il sindaco di San Marzano Oliveto e i colleghi di Nizza e Calamandrana abbiamo contattato Prefettura ed Asl. Per precauzione, considerate anche le specificità che tale manifestazione comporta sia per i partecipanti sia per che sorveglia e gli spettatori, abbiamo deciso per la sospensione cautelativa».