Non sarà “liberi tutti”
Fermi i contagi, con quindici persone positive al virus di cui quattro ricoverate in ospedale e altrettante quarantene di asintomatici, Canelli si avvia a vivere la “Fase 2” dell’emergenza coronavirus.
Non sarà un “via libera” indiscriminato bensì un lento ritorno, se non alla normalità, ad alcune abitudini pre-lockdown. A dettare la road map il sindaco Paolo Lanzavecchia che, sul sito del comune, ha postato le linee guida che, a partire dal 4 maggio, scandiranno le giornate dei canellesi. Da lunedì, dunque, si potrà tornare a far visita alle tombe dei propri congiunti al cimitero comunale. Dopo olte quaranta giorni riaprono i rubinetti alla casetta dell’acqua di viale Italia. «Sarà presumibilmente consentita, ma siamo in attesa della pubblicazione dell’ordinanza regionale, l’attività di asporto per bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie» spiega il sindaco.
Accesso alle bancarelle regolamentato
Da martedì 5 maggio torneranno i banchi dell’ortofrutta e alimentari in piazza Zoppa, sospesi all’indomani dello scoppio della pandemia, ma con regole ferree. Ancora Paolo Lanzavecchia: «Verrà predisposta una sola entrata contingentata dalla Polizia Locale con raccomandazione di utilizzare mascherina e guanti. Verrà altresì misurata la temperatura con termometro digitale ad infrarossi a tutte le persone che vorranno accedere all’area mercatale».
Stalli blu ancora gratis
Rimane sospeso sino al 17 maggio il pagamento della sosta negli stalli blu mentre l’ecostazione di via Olindo è chiusa «in attesa di indicazioni dell’ente gestore GAIA Spa per l’eventuale riapertura».
Ancora in stand by l’apertura di parchi e giardini pubblici. «Entro domenica ne daremo comunicazione, rimanendo inteso che occorrerà un alto senso civico e un rispetto rigoroso delle norme da parte di tutti noi nell’affrontare la cosiddetta Fase 2» ammo nisce il primo cittadino.