Tante proposte estive (in sicurezza)
Nonostante la pandemia abbia portato alla cancellazioni delle principali manifestazioni primaverili, prima fra tutte il tradizionale Polentone, Monastero Bormida non rinuncia alle proposte turistiche e culturali estive nel rispetto delle regole post Covid-19.
Mostre al castello medievale
Ad aprire la stagione sono le mostre ospitate nel castello medioevale. Si parte con la personale del paesaggista Libero Nada, allestita nei sotterranei del maniero e intitolata “I colori del vento” aperta sino al 26 luglio. Dall’8 di agosto saranno le ceramiche di Roby Giannotti “Oro di Langa” a omaggiare il Moscato d’Asti e le vigne della Langa Astigiana. Per visitare l’esposizione dello scultore Sergio Unia, intitolata “Incontrare la forma”, bisognerà aspettare la metà di settembre che si protrarrà sino a inizio novembre.
Le visite al castello medioevale, nell’ambito della rassegna “Castelli Aperti”, saranno possibili il 2 e 23 agosto, 13 settembre e 4 ottobre, oltre ad aperture straordinarie per gruppi. Il biglietto di ingresso costa 3 euro per gli adulti ridotto a 2 per bambini.
Teatro del Rimbombo
L’attività teatrale è partita con il saggio del corso tenuto nell’inverno dal Teatro del Rimbombo, che ha portato in scena dodici “ragazze” di Monastero che hanno dato vita a uno spettacolo professionale e accattivante.
Musica classica
Spazio alla musica classica e operistica. Sabato 25 luglio, alle 21, andrà in scena “Opera meravigliosa”, concerto con Elizaveta Martirosyan (soprano) e Leonardo Locatelli (pianoforte), organizzato in sinergia con il Comune di Bergolo. Domenica 26 sarà la volta del Trio Trioche con “Troppe Arie, spettacolo di musica comica” con, tra i protagonisti, la soprano monasterese Irene Geninatti, che si ripresenterà venerdì 31 luglio con “Eternauti in cammino”, progetto culturale che si snoda in una decina di tappe in vari paesi della Valle Bormida, percorsi a piedi da cinque artisti che intrattengono il pubblico con musica, opera, teatro e tanto altro.
Antica fiera
Appuntamento classico delle colline della Langa Astigiana domenica 26 luglio, il pomeriggio, nell’ombroso bosco che circonda la pieve di San Desiderio con la Fiera Regionale del Bestiame. Fiera storica, tra le più antiche del Piemonte, che propone, oltre ai migliori capi provenienti dalle stalle della zone, una sezione dedicata al suino di razza Nero Piemontese al quale è dedicato anche un convegno. Non mancheranno le attrazioni della rassegna, dalla trebbiatura del grano agli espositori di prodotti tipici locali e, alla sera, cena del bollito presso l’agriturismo San Desiderio.