Etinosa Oliha, un successo da dieci in pagella
Una vittoria da 10 e lode. Etinosa Oliha si conferma una grande realtà del pugilato tricolore andando a conquistare in scioltezza la decima affermazione in altrettanti match disputati tra i professionisti. Un successo da 10, perché vale la doppia cifra di affermazioni in carriera, consolida la posizione di sfidante numero uno al titolo italiano dei pesi medi, e perché ottenuto prima del limite. Il quinto sigillo per ko in carriera. “El Chapo”, atleta forgiato dalle sapienti mani di Davide Greguoldo alla Skull Boxe Canavesana sul ring di Schio venerdì sera ha dominato l’avversario, il sudamericano Santos Medrano, nel sottoclou del meeting di prestigio durante il quale Luca Rigoldi ha difeso per la seconda volta il titolo europeo dei supergallo dall’assalto di Yegorov, dopo dodici round molto tirati. Oliha ha avuto la meglio sull’antagonista della serata per ko alla terza ripresa, consolidando così la propria solidità in ambito internazionale. Le prospettive per Oliha sono decisamente elevate: il giovane gigante d’ebano astigiano pare lanciatissimo verso traguardi prestigiosi. Etinosa figura come sfidante ufficiale per il titolo tricolore dei pesi medi, cintura attualmente vacante. Lo scenario verosimile lascia presupporre che il talento della Skull sia destinato, dopo la sfida di Schio, ad affrontare ancora un test match sulla distanza delle otto riprese, per poi dare l’assalto al prestigioso titolo tricolore nei primi mesi del 2020, intorno a febbraio-marzo. Un obiettivo non facile ma possibile per il campione WBC Italia. «Il match in terra veneta ha dato conferme importanti sulla maturità di “Eti” – conferma nel post incontro il coach dell’atleta Davide Greguoldo – E’ stato bravo ad amministrare le energie, ha gestito con maturità la contesa e ottenuto una vittoria netta. Ora proseguirà gli allenamenti con l’obiettivo di dare l’assalto al titolo italiano, probabilmente nei primi mesi del 2020», conclude.