La “corsa” solidale delle società di atletica locali
Lo sport al tempo del Coronavirus non si ferma. O meglio, si ferma per ovvi motivi, ma non si fermano le iniziative delle società sportive a supporto dell’emergenza. Particolarmente attivo il mondo dell’atletica leggera dove la Vittorio Alfieri ha aperto la strada con una donazione all’ospedale di Asti di 1000 euro, da destinare all’acquisto di materiale o strumentazioni atte a fronteggiare l’emergenza COVID-19 nel Reparto di Terapia Intensiva. Nelle parole della presidente del sodalizio Silvia Binello, la scelta «vuole rappresentare un segno piccolo, ma tangibile, di vicinanza e di ringraziamento».
Dopo l’annuncio della Vittorio Alfieri l’idea è stata subito seguita dalla Gate Cral Inps che ha scelto di donare a sua volta 500 euro al Reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale Cardinal Massaia; così Mariuccia Coppo presidente della società podistica: «Appena abbiamo saputo dell’iniziativa della Vittorio Alfieri il direttivo della nostra società ha deciso subito di seguire l’esempio». L’iniziativa della Gate non si ferma qui: è partita una nuova gara di solidarietà con una raccolta spontanea, che porterà ad effettuare una seconda tranche di contributo. Anche la Vittorio Alfieri sta studiando con i propri tesserati e i genitori dei giovani atleti altre forme di aiuti con le varie chat molto affollate in questi giorni su questo tema anche questo è un modo di mantenere i contatti e sentirsi tutti più vicini.
Terza società sportiva in questa corsa, mai termine più adatto visto lo sport di appartenenza di queste realtà, verso la solidarietà è stata la Brancaleone che lunedì mattina ha comunicato di aver versato 500 euro a sostegno dell’Ospedale cittadino per l’acquisto di respiratori. Bisogna ricordare anche che proprio queste tre società hanno dovuto rinunciare e rimandare l’organizzazione di tre importanti eventi: il primo è stata la Monferrun (Brancaleone) in programma lo scorso 23 febbraio, a meno di 24 ore dal via e nel giorno del primo caso positivo in Piemonte.
Poi è stata la volta della “24×1 ora”, la cui 46^ edizione, organizzata come consuetudine dalla Vittorio Alfieri, era programmata per i prossimi 28 e 29 marzo.
Ultimo annullamento per l’11^ “Mezza di Asti” in programma il 5 aprile. Se per le prime due si è scelto il rinvio in autunno, per la Mezza di Asti si è scelto per l’annullamento, visto anche il sovraccarico di manifestazioni nella parte finale della stagione.