Mercoledì sera era di scena a Torino nella sfida di Coppa Italia tra Juventus e Spal (4-0 per i bianconeri), mentre ieri ha compiuto 43 anni essendo nato a Carrara il 28 gennaio 1978. Stiamo parlando del portiere juventino Gianluigi Buffon, vale a dire uno dei giocatori più longevi del calcio italiano. Anche Dino Zoff, estremo difensore pure lui, aveva chiuso l’attività agonistica a oltre 40 anni di età dopo essere sceso in campo con Udinese, Mantova, Napoli, Juventus e, per ben 112 volte, con la Nazionale maggiore.
Cresciuto nelle “giovanili” del Parma, Buffon, oltre che con l’undici emiliano, ha giocato tra i pali di Juventus e Paris Saint-Germain. Nel corso della sua lunga carriera, ha vinto, fra l’altro, 10 campionati di Serie A, uno di Serie B, 7 Supercoppe italiane, 5 Coppe Italia e una Coppa Uefa. Detiene il record d’imbattibilità nella massima divisione con 974 minuti. E’ arrivato a questo traguardo il 20 marzo 2016 in un derby col Torino.
Buffon vanta inoltre il record di presenze (ben 176) tra i pali dell’Italia. Si è laureato campione del mondo nel 2006 in Germania, e ha conquistato la medaglia d’argento nell’Europeo che si è svolto sei anni dopo in Polonia e in Ucraina. Suo anche il bronzo ottenuto con gli azzurri in Brasile nella Confederations Cup del 2013.
All’esordio sotto la neve il 29 ottobre 1997 (Russia-Italia 1-1 a Mosca), l’estremo difensore bianconero ha portato a termine la propria carriera in Nazionale affrontando l’Argentina a Manchester (Inghilterra) il 23 marzo 2018 in una partita amichevole. Quattro mesi prima, la squadra guidata dal commissario tecnico Gian Piero Ventura era stata eliminata dal Mondiale russo in seguito allo 0-0 (0-1 all’andata) fatto registrare a Milano contro la Svezia.
Tra i riconoscimenti individuali conquistati da Gigi Buffon, vanno citati soprattutto quello di miglior portiere al Mondiale tedesco del 2006, istituito dalla FIFA, e il secondo posto, alle spalle di Fabio Cannavaro, ottenuto pochi mesi dopo nella classifica del “Pallone d’oro”.
Gianni Truffa