“Oggi non entro a scuola! Non per scelta né per indisposizione, ma per disposizione superiore. Oggi sono fuori dalla scuola”.
E’ il post con cui Giampiero Monaca, maestro alla scuola primaria Donna di Serravalle e fondatore della pratica educativa Bimbisvegli, ha annunciato su Facebook la sanzione che gli è stata comminata per la giornata di oggi. Un testo corredato da una foto che lo ritrae seduto davanti alla scuola.
Il provvedimento è stato preso dall’Ufficio scolastico regionale sulla base della relazione predisposta dalla dirigente scolastica del V Circolo, Graziella Ventimiglia, attualmente in aspettativa (a sostituirla il dirigente reggente Franco Calcagno).
La notifica della sospensione, della durata di un giorno, è arrivata ieri. In sostanza, l’Ufficio scolastico regionale ha ritenuto sanzionabile il maestro per aver organizzato un’attività scolastica senza autorizzazione lo scorso 18 settembre.
Monaca non ci sta, affermando di aver semplicemente portato i bambini a fare scuola all’aperto, come succede da quattro anni a questa parte, ma che l’attività di quel giorno è stata inspiegabilmente considerata pericolosa dalla dirigente. Auspicando, al contempo, che tutto ciò non comprometta l’attività dei Bimbisvegli.
Da tempo, infatti, Monaca sostiene la necessità “di far uscire la didattica fuori dalle mura scolastiche per renderla aperta, diffusa e all’aperto”.
Una risposta
Gentile redazione,
Giampiero Monaca non ha certo bisogno nè di presentazioni, nè che io lo difenda, ma voglio spendere una parola su di lui.
Lo conosco da tempo e lo stimo come uomo, innanzi tutto. Come insegnante non lo posso certo giudicare, ma so che sa e vuole trasmettere ai suoi ragazzi purezza, ecologia e libertà.
Questo mi basta e deve bastare a tutti coloro che hanno indebitamente sanzionato e criticato la sua innocente e benefica iniziativa didattica. E’ stato palesemente commesso un errore ed una assurda ingiustizia, sanzionandolo anche solo simbolicamente. Per questo e per la stima che ho per la persona ho scelto di comunicare anche il mio semplice sostegno al suo operato.
Continua per i tuoi sentieri, Giampiero.
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