Scuole, palestre, piattaforme polivalenti: i lavori pubblici di Asti continuano a operare, nonostante le difficoltà della pandemia, per realizzare i progetti di riqualificazione di edifici e strutture prevalentemente adibite alle attività scolastiche e sportive.
Molti degli interventi in corso d’opera si possono vedere dal vivo, altri sono in fase di progettazione, ma il Comune ha anche ottenuto, aderendo a bandi specifici, i finanziamenti per progettarne di nuovi e quindi poter partecipare a ulteriori bandi per cercare di ottenere il finanziamento dei lavori veri e propri. Progettare diventa quindi strategico più che in passato.
«Ciò che oggi è importante – spiega l’assessore ai lavori pubblici Stefania Morra – è avere delle progettazioni a uno stadio avanzato per poter accedere ai bandi. Infatti tutti gli interventi “impattanti” nelle scuole li abbiamo potuti realizzare grazie a finanziamenti ottenuti a seguito della partecipazione a bandi regionali o ministeriali. Abbiamo avuto il finanziamento della progettazione definitiva ed esecutiva della scuola secondaria di I grado Martiri, della scuola dell’infanzia Santa Caterina e del cavalcavia Giolitti. Si tratta di un passaggio strategico per accedere ai bandi, ad esempio a quelli per l’edilizia scolastica della Regione Piemonte che finanziano interventi di riqualificazione, abbattimento delle barriere architettoniche, adeguamento alle normative, strutturali e sugli impianti».
Le scuole prima di tutto
Come più volte sottolineato dal sindaco Rasero, i lavori sulle scuole non solo sono necessari a causa della vecchiaia di alcuni edifici, ma efficientarli dal punto di vista energetico significa, in definitiva, abbattere i costi di gestione e permettere al Comune di avere più risorse per investimenti futuri. Poi c’è l’aspetto della sicurezza, fondamentale, a cominciare dall’esigenza di avere scuole antisismiche e sicure sotto ogni punto di vista.
Oggi il maxi cantiere scolastico più importante è quello per il rifacimento della scuola Jona che sarà realizzato in due fasi: il cantiere ha terminato le fondamenta ed è già visibile ciò che diventerà il futuro Auditorium. Già realizzato anche il tunnel tecnologico per gli impianti. «Il cantiere alla Jona procede molto bene – spiega l’assessore – e per settembre potrà già essere usato il primo plesso mentre sarà abbattuto il secondo per il proseguo dell’opera. Per realizzare questo progetto è stato fondamentale avere a disposizione l’Enofila che pensiamo di sfruttare ancora in vista dei futuri grandi cantieri nelle scuole».
Anche l’area delle ex Ferriere Ercole è oggetto di un grande intervento di riqualificazione che interessa la piattaforma polivalente di tipo sportivo dove, una volta pronta, si organizzeranno eventi prevalentemente a carattere non competitivo e dunque riconducibili ad attività di base, per il gioco del basket, del calcetto, del tennis, del minivolley.
«Si stanno terminando i lavori di riqualificazione e ampliamento degli spogliatoi – ricorda Morra – e a breve inizieranno quelli di riqualificazione della palestra dei “capannoni Jona” finanziato col bando sport e periferie».
Entro la fine della primavera sarà pronta anche la nuova scuola dell’infanzia Debenedetti dove sono in corso due progetti diversi: il primo per la costruzione del nuovo locale mensa, una struttura indipendente collegata al corpo principale da un tunnel coperto; il secondo per garantire all’edificio l’efficientamento energetico, l’adeguamento sismico, un nuovo riscaldamento a pavimento e nuovi serramenti. Il ritorno degli alunni è previsto per settembre.
Lavori in corso anche nella palestra di via Monti che è stata riqualificata con un nuovo impianto energetico e con un nuovo riscaldamento a pavimento.
Alla scuola primaria di I grado Buonarroti i lavori sono di fatto completati con gli ultimi interventi nell’area esterna che, completamente trasformata, sarà a disposizione dei bambini non appena le condizioni climatiche lo permetteranno. La Buonarroti è, di fatto, una delle scuole primarie più efficienti e moderne del nord Italia e anche in questo caso i lavori sono stati pagati grazie a fondi statali erogati tramite la Regione.
I nuovi bandi
«Per l’annualità 2021 – racconta l’assessore Morra – abbiamo scelto di partecipare al bando per la copertura della progettazione definitiva ed esecutiva con la scuola primaria Dante, la scuola secondaria di I grado Goltieri e la scuola primaria Galileo Ferraris. Con la scuola Rio Crosio siamo in 23° in un apposito bando cui abbiamo partecipato per ottenere i finanziamenti della Regione, ma attendiamo di conoscere l’importo definitivo che ci sarà erogato. Per la Martiri il finanziamento per la realizzazione del progetto definitivo ed esecutivo ammonta a 327.655 euro, per la progettazione della materna Santa Caterina 178.872 euro e ricordo anche i 16.160 euro per la progettazione di un lotto sul Cavalcavia Giolitti. Tutti questi porgetti sono stati predisposti dagli uffici comunali di Asti».
