Un’occasione per rendere omaggio – tra musica, immagini e parole – alla Madri Costituenti, le 21 donne elette nell’Assemblea Costituente che contribuirono alla stesura e all’approvazione della Costituzione della Repubblica Italiana.
Così è stata accolta martedì, all’istituto Alfieri (che comprende liceo classico Vittorio Alfieri, liceo artistico Benedetto Alfieri e istituto Sella), la mostra itinerante “Le Madri Costituenti”, realizzata dal Soroptimist Club con la Toponomastica Femminile. L’aula magna, infatti, si è trasformata in un palcoscenico in cui sono state ricordate alcune donne che sono passate alla Storia.
La mattinata
La mostra ha cioè fatto da sfondo ad uno spettacolo che ha visto susseguirsi le voci femminili di alcune alunne del liceo artistico, l’Inno di Mameli interpretato dalla studentessa Domitilla Grungo insieme alla docente Maria Maddalena Di Vicino, l’analisi di opere d’arte contemporanea condotta da alcune ragazze del liceo artistico e la proiezione del video della mostra, realizzato dal regista Beppe Varlotta con le voci dei narratori Giulia Mora e Riccardo Glinac, studenti del liceo classico.
Le parole della dirigente Perrone
«Vogliamo restituire emozioni», ha affermato la dirigente, Maria Stella Perrone – questa è la vera scuola, la scuola che coinvolge, emoziona, entusiasma e mette al centro gli studenti. Ringrazio per questa opportunità i promotori della mostra che si è perfettamente integrata nella didattica quotidiana, permettendo un grande lavoro di squadra da parte dei docenti dei due licei. In questo modo abbiamo promosso un momento di riflessione, da parte degli studenti, delle tematiche di cittadinanza attiva che stanno seguendo».
Presenti all’evento alcuni rappresentanti di Enti e associazioni che hanno concesso il patrocinio all’evento: Bianca Terzuolo, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Asti; Loredana Tuzii, consigliera di Parità della Provincia di Asti; Susanna Becuti, vice presidente della Commissione comunale Pari Opportunità; Paolo Monticone, presidente provinciale Anpi.
«L’evento di oggi – ha concluso la dirigente – è l’inizio di un percorso che continuerà, che dovrà continuare con i nostri ragazzi. Sarà arricchito di idee e nuova progettualità. Una perfetta sinergia tra scuola e territorio per contribuire a rendere un mondo migliore nel riconoscimento della pari dignità sociale e giuridica dei cittadini, in particolare delle donne, nei diversi ambiti della società».
