Un grande dolore è piombato oggi pomeriggio sulla comunità di Costigliole d’Asti, quando si è diffusa la notizia che il motociclista deceduto ad Asti in un incidente stradale era un giovane costigliolese, residente nella frazione Motta. La sua famiglia è molto conosciuta e stimata e un sentimento di sconforto sta percorrendo in queste ore tra le case di Costigliole.
Riccardo Rosso aveva appena 24 anni. Un tragico destino lo ha atteso oggi sulla strada provinciale 458, alle porte di Asti, nella zona di Sessant. Uno scontro con un’auto, mentre era in sella alla sua moto. I soccorritori del 118 lo hanno trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Asti. Per oltre un’ora i medici hanno tentato di rianimarlo, ma non sono bastati i loro sforzi per salvargli la vita. L’urto contro il veicolo e poi contro un muretto non gli hanno lasciato scampo.
Al comandante della polizia stradale di Nizza Monferrato, le cui pattuglie sono intervenute sul luogo dell’incidente, è toccato il triste compito di portare la terribile notizia alla famiglia, la cui abitazione si trova nella zona del Mulino Vecchio di Motta. Molto conosciuto è il papà di Riccardo, Enzo Rosso, pilota degli elicotteri del 118.
Il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero si fa portavoce del dolore della comunità costigliolese: «Siamo affranti per l’accaduto e il tremendo dolore che sta vivendo la famiglia Rosso, stimata da tutti. Ci stringiamo ai familiari e a loro vanno le condoglianze e i sentimenti di vicinanza miei e di tutta la comunità costigliolese».