Mercoledì 10 marzo si è svolta a Roma la riunione del Consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. All’ordine del giorno, l’atteso indirizzo sulla ripresa dei campionati 2020-21 di Eccellenza maschile e femminile di calcio a undici e di quelli (maschili e femminili) di Serie C-C1 di calcio a cinque.
Per quanto riguarda il Comitato regionale Figc Piemonte-Valle d’Aosta, il presidente Christian Mossino ha portato le istanze rappresentate nel corso degli incontri con le società interessate, con particolare riferimento al blocco delle retrocessioni, alla possibilità di scegliere se proseguire con l’attività e la necessità di attivare i ristori. I sodalizi di Eccellenza che non scenderanno più in campo nella stagione attuale perderanno comunque il diritto di ripescaggio in Serie D.
Relativamente alle altre categorie, Mossino ha chiesto di ufficializzare al più presto la chiusura delle attività e la sospensione di tutte le rate di pagamento relative alle quote di iscrizione in scadenza, risultando di competenza della Federcalcio ogni decisione riguardante l’attività giovanile.
Nel momento in cui verranno acquisiti tutti i dati riguardanti i test antigenici, il massimo dirigente della Figc regionale provvederà alla convocazione delle società al fine di concordare tutte le modalità conseguenti alla ripartenza, che è prevista per domenica 11 aprile.