Cerca
Close this search box.
Villanova mercato
Attualità
Protesta

Villanova d’Asti, gli ambulanti chiusi per Covid protestano al mercato settimanale

Venditori di merci non alimentari espongono i banchi vuoti, stremati dal lungo lockdown

I furgoni sono allineati come tutti i giovedì in via Roma ma i banchi del mercato sono desolatamente vuoti. In compenso i cartelli che spiegano le motivazioni di quell’assenza di merci abbondano in ogni angolo. E’ la protesta che i commercianti ambulanti dei prodotti non alimentari hanno inscenato ieri al mercato di Villanova, non per svolgere il loro mestiere, ma per far sentire la voce di una categoria stremata da mesi di chiusure dovute all’emergenza sanitaria.

In prima fila Maria, commerciante di biancheria intima: «Siamo stanchi. Non ce la facciamo più – dice con determinazione – molti di noi hanno le tasse arretrate da pagare, i fornitori, le rate del furgone che scadono tutti i mesi. Non possiamo più continuare così. Fateci lavorare!».

Anche Giuseppe, che vende detersivi, dice la sua: «Non capiamo perché gli stessi prodotti che vendiamo possano essere acquistati al supermercato e al mercato, all’aperto, con tutte le misure di distanziamento, non possano essere venduti. Questa è concorrenza sleale, oltre che un’assurdità».

Solidarizza con la categoria il sindaco di Villanova Christian Giordano, sceso dal suo ufficio in municipio a confrontarsi con gli ambulanti: «Non si tratta di fornire una solidarietà di convenienza – commenta il sindaco – sono convinto che la vendita all’aperto, con tutti i presidi di sicurezza e il rispetto delle distanze non sia certamente più pericolosa che in qualsiasi superficie di vendita al chiuso. Credo che il mercato possa riaprire in sicurezza per tutti i tipi di merci, non solo per quelle alimentari».

Intanto gli ambulanti si organizzano per il prossimo giovedì. La protesta continuerà e ci saranno nuove iniziative come quella di esporre le merci per una “tentata vendita”. Ai clienti interessati all’acquisto verrà consegnata la merce a domicilio. Una sorta di servizio “take away” pur di non chiudere i battenti.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale