Proseguono gli accordi di Banca di Asti con gli ordini professionali.
È stato infatti siglato il protocollo d’intesa tra la banca cittadina e l’Ordine degli Ingegneri, che segue quello già sottoscritto con l’Ordine degli architetti.
Oggetto dell’accordo è la realizzazione di iniziative comuni per individuare e attuare progetti relativi alla riqualificazione urbana e all’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare, in modo da ottenere il massimo risultato dal Superbonus 110%, definito dal “Decreto Rilancio”, e dagli altri bonus edilizi.
Il Tavolo di lavoro
Banca di Asti e Ordine degli Ingegneri costituiranno quindi un tavolo di lavoro per individuare e condividere gli obiettivi concordati e monitorare gli aggiornamenti. I professionisti associati all’Ordine riceveranno apposita formazione, organizzata da Banca di Asti insieme all’Ordine, per acquisire le competenze necessarie alla redazione di tutti gli adempimenti necessari per ottenere i vantaggi fiscali.
Gli obiettivi
«Vogliamo offrire a tutti gli interessati la possibilità di beneficiare dei bonus edilizi con la certezza del risultato», dichiara Roberto Benassi, direttore commerciale del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti. «Non nascondo che le pratiche siano complesse: per questo abbiamo bisogno di creare rete e mettere a fattor comune tutte le competenze, per ottenere il massimo beneficio per tutti».
«L’Ordine degli Ingegneri – commenta la presidente provinciale Marina Parrinello – continuerà ad organizzare webinar su aspetti tecnici, criticità e prospettive dell’Ecobonus. Il Superbonus 110% è infatti un’opportunità per i professionisti e per i proprietari di immobili. E, quindi, potrebbe essere veramente lo strumento per smuovere il settore delle costruzioni che con il Covid aveva subito una drastica frenata».