Indagine lampo quella dei carabinieri di Canelli che, a distanza di una settimana dal furto, sono riusciti a recuperare un escavatore e a riconsegnarlo al suo proprietario. E non solo: hanno anche rinvenuto numerosa altra refurtiva in cerca dei legittimi proprietari.
Nella rete delle indagini è finito un uomo di 51 anni di Costigliole, D. C. già noto per precedenti per reati contro la persone e contro il patrimonio, denunciato per furto e ricettazione.
Tutto è partito dalla denuncia sporta nei giorni delle festività pasquali da un uomo di Isola d’Asti al quale era sparito un escavatore dall’autorimessa in cui era parcheggiato.
Grazie ad un’analisi meticolosa dei sistemi di videosorveglianza della zona, i carabinieri hanno intercettato le immagini di un rimorchio sul quale erano stato caricato un escavatore che corrispondeva in tutto e per tutto a quello rubato. Individuata la targa, i militari si sono presentati a casa di D. S. per una perquisizione accurata.
Che ha dato i suoi frutti: il primo mezzo ad essere stato ritrovato è stato proprio l’escavatore rubato ad Isola che era già stato riverniciato ed era pronto ad essere rivenduto al mercato nero di questi mezzi d’opera. Grazie al numero di telaio è stato possibile per i carabinieri ricondurne la certezza della proprietà all’uomo di Isola che ne aveva denunciato il furto.
Ma nel garage non è stato ritrovato solo l’escavatore: era prsente anche un trattore Lamborghini risultato rubato nel novembre scorso sempre a Costigliole oltre a numerosi attrezzi agricoli, da giardino ed elettroutensili dei quali il padrone di casa non ha saputo giustificare una provenienza lecita.
Decespugliatori, tagliaerba, motoseghe sono stati tutti sequestrati in attesa di risalire ai legittimi proprietari.
Chiunque abbia subito un furto di attrezzi di questo genere può rivolgersi alla stazione carabinieri di Costigliole per un eventuale riconoscimento.