Erano stati ribattezzati quelli del “Campo del Vice” riferendosi al giardino pubblico di Canelli dove erano stati a lungo osservati dai carabinieri che li avevano poi denunciati per spaccio.
Una vicenda che risale al giugno del 2016 quando un gruppo di 11 ragazzini, fra i quali due minorenni, erano stati accusati di far parte di una minibanda di spacciatori di marijuana.
Il parco, secondo le accuse, era diventato il punto di riferimento per l’acquisto della sostanza e, fra i frequentatori per questo motivo era stato identificato anche un 12enne.
Nei giorni scorsi la vicenda è finita in tribunale ad Asti dopo un percorso un po’ tortuoso. In prima battuta, infatti, l’allora pm titolare, Tarditi, dopo aver valutato la vicenda ne aveva chiesta l’archiviazione ma il gip Morando l’aveva respinto rinviando tutti 7 ragazzi a giudizio.
Per questi si è tenuta l’udienza preliminare: 5 di loro hanno chiesto la “messa alla prova” della durata di 4 mesi mentre altri due hanno scelto la via del rito abbreviato che è già stato discusso dai loro avvocati, Invernizzi e Gambino, portando ad una assoluzione perchè il fatto è stato ritenuto di lieve entità.