È arrivato a quota 75mila il totale delle vaccinazioni anti-Covid effettuate nell’Asl di Asti dal mese di gennaio: sono 74.744, di cui 52.082 come prima dose e 22.662 come seconda dose.
Il picco massimo dall’inizio della campagna è stato raggiunto giovedì con 2.175 somministrazioni negli 11 centri vaccinali contemporaneamente attivi nella giornata.
“Un grande risultato per cui ringrazio il personale dell’azienda, i medici, gli infermieri, gli operatori che si stanno impegnando a fondo quotidianamente in questa campagna, ma anche i medici di medicina generale e i tanti volontari delle associazioni e della Protezione civile che ci stanno supportando nell’attività” commenta il direttore generale Asl At Flavio Boraso.
Sono circa 100 i medici di medicina generale che stanno vaccinando in prima persona su tutto il territorio, nei punti vaccinali insieme al personale dell’Asl e nei loro studi. E sono centinaia i volontari, sanitari e non sanitari, che stanno fornendo il loro contributo attivo: dalla prossima settimana si aggiungeranno 15 odontoiatri volontari, che hanno dato la propria disponibilità a vaccinare.
Se le forniture dei vaccini continueranno a essere assicurate, entro il 15 maggio riceveranno la prima dose tutte le persone della fascia 70-79 anni che hanno dato la pre-adesione fino ad oggi. Nel frattempo in diversi centri vaccinali è già partita la somministrazione per le persone della fascia 60-69 anni: tutti coloro che hanno dato la pre-adesione saranno vaccinati entro la fine di maggio. Sono in corso, inoltre, anche le sedute per gli ospiti delle residenze psichiatriche.
Anche le vaccinazioni a domicilio per gli over 80 continueranno fino al 15 maggio: sono infatti arrivate nuove richieste che hanno portato alla programmazione di ulteriori sessioni.
In queste settimane stanno infatti continuando ad aggiungersi nuove adesioni alla campagna da parte dei cittadini. Questo vale sia per le categorie per cui le sedute vaccinali sono terminate (ad esempio over 80, caregiver, ospiti Rsa) che per quelle per cui sono ancora in corso, come over 70 e over 60. Tutti saranno vaccinati: le nuove richieste vengono acquisite e inserite via via nel calendario delle vaccinazioni, all’interno delle sedute programmate.