I corpi illuminanti periferici sono andati a sostituire quelli precedenti, ma anche a implementare il servizio in aree che ne erano sprovviste. “Oltre a fornire una luminosità migliore – spiega il sindaco Anna Macchia – la rete ha guadagno in efficienza e farà risparmiare in bolletta al Comune, grazie alla tecnologia, circa 40 mila euro all’anno; altri 13.500 sono già derivati dall’intervento nel centro storico”.
Il primo cittadino sottolinea che “ulteriori benefici si avranno con la riduzione del consumo di energia (da 225.987 Kwh a 90.508, pari al 59,95%), il risparmio di anidride carbonica (48,8 tonnellate di emissioni all’anno) e di petrolio (11,64 tonnellate equivalenti all’anno). Tutti i punti luce sono di proprietà comunale: in prospettiva puntiamo ad acquisire i 180 di Enel Sole, da riscattare e adeguare”.
Tra le aree che beneficiano della nuova rete a risparmio energetico ci sono la Strada provinciale 10 (ex statale) Padana Inferiore, Strada delle Verne, Regione San Grato; 11 nuovi pali con relativi corpi illuminanti sono stati collocati sul marciapiede di recente realizzazione in località Case Bruciate e 4 sulla strada Crocetta/Antoniassi in zona industriale (con possibilità di futura espansione). A completamento del piano di rinnovamento degli impianti, affidato all’impresa locale Arduino Impianti Elettrici, restano da progettare e realizzare alcuni interventi, tra cui la sostituzione di 12 globi sul piazzale del cimitero.