Maria Letizia Beccuti, pedodontista specialista in ortognatodonzia, si occupa da anni della cura dei bimbi presso lo Studio Ferrari di Asti, sapendo ben coniugare le sue indiscutibili capacità nel campo odontoiatrico alla figura di donna e mamma, che la rendono più vicina e complice dei piccoli pazienti.
Dottoressa, a quanti anni è consigliata la prima visita dal dentista?
«E’ preferibile poter visitare un bimbo già intorno ai 4/6 anni, in modo da poter valutare eventuali iniziali discrepanze scheletriche che si potrebbero complicare durante la crescita.
In alcuni casi si può iniziare il trattamento con apparecchi ortodontici già fra i 5 e gli 8 anni.
La visita nel bambino è molto utile per intercettare eventuali piccole carie e poterle curare, permettendo al dente da latte di rimanere sano fino al momento della permuta, senza il rischio di creare infezioni o dolori ai nostri piccoli pazienti.
Non è vero, infatti, che i denti da latte non vanno curati. La ragione è che, se si dovessero estrarre prematuramente, oltre all’inevitabile stress per i nostri bimbi dovuto all’estrazione si creerebbero disequilibri nelle arcate dentarie in fase di crescita».
Per tranquillizzare i piccoli pazienti
Ma se si deve intervenire su bimbi molto paurosi e poco collaborativi?
«In tal caso noi utilizziamo da anni l’analgesia sedativa con protossido d’azoto. Tecnica che, attraverso uno specifico strumento, permette al piccolo paziente di inalare con apposite mascherine nasali una miscela del tutto sicura ed innocua di ossigeno e protossido d’azoto, che in soli 3-5 minuti riduce l’ansia e la paura, dando una piacevole sensazione di benessere psico-fisico».
Cosa può consigliare ai nostri lettori per i loro bambini?
«Il lavoro di squadra, in cui noi dello StudioFerrari crediamo molto, in questo caso coinvolge attivamente anche le famiglie dei piccoli pazienti a cui io e le nostre igieniste insegniamo come gestire al meglio lo spazzolamento dei dentini, l’utilizzo dei corretti dentifrici al fluoro e ad evitare i tanti cibi che creano carie: dolci, merendine, patatine, succhi di frutta, bevande zuccherate, spesso adorati dai bambini».