Una bomba tedesca
È risultato essere una bomba a mano di produzione tedesca, denominata KOGEL 1913, risalente alla Prima guerra mondiale, l’ordigno ritrovato nella mattinata di ieri, lunedì, alla scuola primaria di Motta di Costigliole. L’allarme era scattato nella stessa mattinata, quando era stato richiesto l’intervento dei carabinieri per il ritrovamento di un oggetto che pareva appunto essere una granata. Subito è stata evacuata la scuola, con i suoi 80 alunni, accolti in parte alla vicina scuola dell’infanzia e in parte nei locali dell’oratorio parrocchiale che si trova di fronte alla scuola. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Canelli, il dirigente scolastico, il sindaco Enrico Cavallero, tecnici comunali, la polizia municipale; e si è atteso l’arrivo dei carabinieri del Nucleo Artificieri Antisabotaggio del comando provinciale di Torino, chiamati a eseguire le operazioni di bonifica sull’ordigno. Già nella serata di ieri è giunta la conferma da parte del comando provinciale di Asti dei carabinieri che si trattava in effetti di una bomba a mano, resa inerte da tempo e dunque del tutto innocua.